Approvato il bilancio di previsione con una seduta fiume finita dopo l'alba
Una notevole quantità di emendamenti, oltre 350 quelli presentati, ha costretto i consiglieri presenti in aula ad una interminabile disamina, con votazione finale sul filo del rasoio
Dopo una interminabile notte di lavori in consiglio comunale, il bilancio di previsione è stato approvato con 18 voti favorevoli a mattina già cominciata, intorno alle ore 7. Una notevole quantità di emendamenti, oltre 350 quelli inseriti in lista, ha costretto i consiglieri presenti in aula ad una interminabile disamina, con votazione finale sul filo del rasoio. La giunta guidata dal sindaco Enzo Bianco avrebbe infatti vacillato con una secca bocciatura e lo stesso vale per l'intero consiglio comunale.
Per contenere la spesa pubblica, il bilancio di previsione ha dovuto fare i conti con alcuni tagli ad importanti settori, come il trasporto pubblico ed i servizi sociali. "È evidente il massacro sociale che deriva da questo bilancio - tuonava alcuni giorni fa Catania Bene Comune - I tagli sono insopportabili e danneggeranno ulteriormente l'economia e il tessuto sociale cittadino. In una fase di così profonda crisi non è più pensabile portare avanti politiche di austerità e rigore finanziario". Col fiato sospeso fino all'ultimo anche i 182 lavoratori precari comunali, il cui rinnovo del contratto è scaduto lo scorso 31 marzo. Salvi grazie al voto favorevole ottenuto, possono adesso tirare un sospiro di sollievo.
