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Cronaca

Bonus aree urbane, la denuncia di Confartigianato: "Dove sono finiti i soldi?"

Dopo un anno troppe imprese ancora in attesa del contributo: “La Regione faccia chiarezza per dare ristoro al sistema produttivo”, chiede il segretario Andrea Di Vincenzo

Erano stati stanziati 25 milioni ma non tutti i beneficiari hanno ottenuto le somme. Non tutte le imprese del sistema produttivo delle aree urbane colpite dalla pandemia sono riuscite a trovare ristoro. È la denuncia di Confartigianato Imprese Sicilia che chiede a gran voce al governo regionale di intervenire per fare chiarezza sulla mancata erogazione delle somme del 'Bonus Aree Urbane'. Risale a giugno dello scorso anno, infatti, un bando della Regione Siciliana che avrebbe dovuto concedere oltre 25 milioni di contributi a fondo perduto per le microimprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi.

Ma ci sono aziende che ancora attendono i soldi e non riescono ad avere notizie certe. Il sostegno, dal bando, era previsto a favore delle Pmi con sede a Palermo e Bagheria, Messina, Enna e Caltanissetta, Ragusa e Modica e infine Agrigento. "Sarebbe auspicabile chiarire - dice il segretario di Confartigianato Sicilia Andrea Di Vincenzo - i tempi di erogazione per quelle imprese che ancora aspettano il contributo. Non è chiaro neppure se il plafond sia stato esaurito".

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