Botti di Capodanno, diversi i feriti dallo scoppio di petardi
Un militare dell'Esercito, quello più grave, è stato medicato al Garibaldi e trasferito poi al reparto di chirurgia plastica del Cannizzaro per la deflagrazione di un botto, forse costruito artigianalmente, che gli ha leso parte di una mano
Una bambina di 12 anni è stata ferita a un piede da una pallottola vagante mentre stava festeggiando assieme a parenti e amici l'arrivo del nuovo anno: è successo la notte scorsa a Mascalucia. Soccorsa in ospedale è stata dichiarata guaribile dai medici del pronto soccorso del Policlinico universitario in dieci giorni.
Sono diversi i feriti dallo scoppio di petardi. Un militare dell'Esercito, quello più grave, è stato medicato al Garibaldi e trasferito poi al reparto di chirurgia plastica del Cannizzaro per la deflagrazione di un botto, forse costruito artigianalmente, che gli ha leso parte di una mano.
Nello stesso ospedale in mattinata intorno alle 3.30 un uomo di 57 anni è stato medicato per un trauma al volto da scoppio. Ferite piu' leggere per altre quattro persone, medicate al Vittorio Emanuele: tre hanno avuto lesioni agli occhi, uno è stato poi ricoverato nella clinica oculistica del Policlinico e rischia la funzionalità di un occhio. Un altro è rimasto ferito alle mani.