A Caltagirone gli studenti - stagisti diventano guide turistiche
Consegna degli attestati di guide turistiche agli studenti-stagisti dell'Istituto tecnico settore economico per il turismo "Giorgio Arcoleo" di Caltagirone
Si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione agli alunni–stagisti, da parte dell'assessore al Turismo e vicesindaco Alessandra Foti, il progetto di stage presso il Comune di Caltagirone che ha avuto come protagonisti, nell'ambito della manifestazione “Le vie della ceramica” - promossa dall’assessorato alle Attività produttive e al Turismo - gli studenti dell’Istituto tecnico settore economico per il turismo “Giorgio Arcoleo”.
Entusiasti gli alunni coinvolti in questa iniziativa di scuola – lavoro: “Dopo un’intensa fase di preparazione condotta con l’insegnante di Storia dell’Arte – dichiarano Stefania Rotondo e Concetta Gallo, classe IV B Iter – abbiamo potuto preparare gli itinerari e le schede di presentazione degli edifici da sottoporre all’attenzione dei visitatori più curiosi”.
“Nel corso delle giornate – affeermano Giacomo Barrano e Gioele Musso, V D iter – abbiamo perfezionato la nostra organizzazione, dividendoci in ciceroni, che stazionavano vicino agli edifici storici illustrandone i pregi artistici e il valore storico, e in sherpa, che invece invitavano i turisti a seguire i percorsi guidati stabiliti di concerto con l’assessorato al Turismo”.
“Grazie a questa manifestazione – affermano Caterina Mazzei e Roberta Reale, della IV A – abbiamo potuto valorizzare le conoscenze acquisite nel corso dei progetti Pof già affrontati negli anni scorsi e fare un’importante esperienza di tirocinio”.
Soddisfatti il dirigente scolastico Michele Novello e i docenti Salvatore Di Bella e Lina Licata, che hanno preparato gli studenti e seguito tutte le fasi di sviluppo delle attività.
Il vicesindaco Alessandra Foti evidenzia “l'importanza formativa e didattica di questa iniziativa scuola – lavoro, che è anche il frutto della stretta collaborazione fra il Comune e le istituzioni scolastiche”.