Cara di Mineo, rete antirazzista chiede procedure più veloci per lo status di rifugiato
Un centinaio di persone hanno preso parte ieri ad una manifestazione organizzata dai Cobas e dalla rete antirazzista contro il prolungamento dei tempi di attesa per gli immigrati ospiti del Cara di Mineo, che attualmente ospita circa 4000 persone
Un centinaio di persone hanno preso parte ieri ad una manifestazione organizzata dai Cobas e dalla rete antirazzista contro il prolungamento dei tempi di attesa per gli immigrati ospiti del Cara di Mineo, che attualmente ospita circa 4000 persone.
Molti di loro sono in lista per l'ottenimento dello status di "rifugiato politico", ma le procedure burocratiche spesso si prolungano più del dovuto creando non pochi disagi all'interno del residence degli aranci. Nelle immagini del reporter Vincenzo Barbagallo il racconto della giornata di protesta.