La Caritas di Catania aiuta la popolazione civile della Siria
Dall’inizio della crisi siriana è attiva questa iniziativa per il supporto a Caritas Siria nella pianificazione degli interventi
Come fiori tra le macerie” è il nome del progetto messo in campo da Caritas per aiutare i giovani siriani. Anche la sezione di Catania ha deciso di contribuire, con una donazione, allo sviluppo di questo "programma nazionale di animazione socio-pastorale, che unisce − si legge nella presentazione − percorsi di riconciliazione e nonviolenza alla formazione professionale e artistica".
"Dall’inizio della crisi siriana − si legge in un nota di Caritas − è attiva questa iniziativa per il supporto a Caritas Siria nella pianificazione e l’implementazione degli interventi a sostegno della popolazione locale e dei profughi siriani nei Paesi limitrofi. Un impegno complessivo di oltre 60 progetti in 8 Paesi (Siria, Libano, Giordania, Turchia, Grecia, Cipro, Macedonia, Serbia) per un totale di 4.872.000 euro investiti. I progetti riguardano i seguenti ambiti: emergenza, sociale-educazione, pace-riconciliazione, accompagnamento-formazione dei partner locali. Infine si sta avviando un progetto nazionale che vede coinvolti i giovani siriani con l’obiettivo di offrire loro opportunità di riconciliazione attraverso corsi di formazione professionale nel settore artistico".