Cassonetti incendiati: arrestata una donna grazie a telecamere
Grazie alla visione di alcune immagini, gli agenti hanno identificato l'autrice del gesto. Si tratta di C.M. (cl. 1954), portatrice di problemi psicologici e nota per essere stata già denunciata per danneggiamento e furto
Dopo i frequenti casi di cassonetti dei rifiuti incendiati, specie nell’area del centro, sono state avviate delle attività di indagine al fine di scoprire gli autori e le “ragioni” di tali azioni.
E così, lo scorso 24 maggio, i Vigili del Fuoco sono intervenuti in via Ventimiglia. Due cassonetti, infatti, erano stati incendiati e anche una colonnina per l’emissione dei biglietti della Sostare, era stata danneggiata. Il personale della Digos ha visionato i filmati registrati dalle telecamere di alcuni esercizi commerciali ubicati nelle vicinanze e ha notato la presenza di una donna che, dopo essersi avvicinata ai cassonetti, sicura di non essere notata ha gettato dentro qualcosa; poco dopo sono divampate le fiamme e la piromane si è dileguata.
Grazie alla visione di alcune immagini prese a minor distanza, gli agenti hanno identificato l’autrice del gesto. Si tratta di C.M. (cl. 1954), portatrice di problemi psicologici e nota per essere stata già denunciata per danneggiamento, furto di alimenti e porto abusivo di coltello. Il movente sembra possa costituire una “reazione” alla situazione di disagio economico e sociale in cui la stessa versa.
Sono in corso ulteriori indagini al fine di accertare la eventuale riconducibilità alla stessa degli analoghi episodi registrati nei mesi scorsi.