Retrocessione e 5 punti punti di penalizzazione per il Catania. Retrocessone e 20 punti la richiesta per il Teramo. Nell'ambito dell'inchiesta "Dirty Soccer", la Vigor Lamezia rischia addirittura l'esclusione dai campionati. Da queste prime indicazioni emergono due pesi e due misure nelle proposte avanzate dal procuratore Palazzi in merito al doppio filone di inchieste che ha investitto il calcio italiano.

Nonostante tutti questi club siano coinvolti negli scandali calcistici dell'estate, il Catania in maniera pesante con ben 5 match annoverati tra i tentativi di combine, a giocare un ruolo decisivo nella scelta di una linea "morbida" verso gli etnei è l'aperta collaborazione di Pulvirenti. Collaborazione che avrebbe indotto il procuratore federale ad una maggiore flessibilità. Si prospetta infatti un secondo processo sportivo e penale nei confronti di tutti i personaggi coinvolti nel caso Catania e tirati in ballo dall'ex presidente etneo nel corso degli interrogatori. Una collaborazione, quella di Pulvirenti, mai vista in altri precedenti calcistici, con il patron rossazzurro che, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, avrebbe sviscerato tra i nomi dei diretti interessati nei tentativi di combine anche alcuni calciatori del Catania, identificati tra quelli corruttibili insieme ad atleti di altre squadre del campionato cadetto.

Mentre infatti si attende a giorni l'esito relativo alle sorti del Catania, con la sentenza di primo grado, tremano le altre società elencate nel dossier segreto di Pulvirenti. In questo caso si prospetterebbe responsabilità oggettiva e in futuro, archivata la composizione dei calendari, non si escludono penaizzazioni e stangate pesanti.