Il comitato Vulcania chiede la riparazione delle centraline divelte
Nuova denuncia per lo stato di precarietà in in cui versano alcune vie del quartiere per la presenza di numerose centraline elettriche e telefoniche divelte e scoperte
Il Comitato Cittadino Vulcania denuncia lo stato di precarietà in in cui versano alcune vie del quartiere per la presenza di numerose centraline elettriche e telefoniche divelte e scoperte. “Tali problemi sono stati già segnalati alle società di fornitura elettrica e alle società telefoniche dagli abitanti del quartiere e all’amministrazione comunale -spiega la presidente del Comitato, Angela Cerri - ma purtroppo senza avere alcun riscontro. La documentazione fotografica vale più di mille parole perchè mostrano il degrado e l’abbandono da troppo tempo. Oltre alle colonnine riempite di spazzatura non mancano centraline delle società telefoniche sfasciate con i fili della linea telefonica e i collegamenti elettrici lasciati pericolosamente penzolanti all'aperto. Un'oggettiva condizione di rischio per l'incolumità nei confronti di mezzi e persone". Si sollecita il ripristino delle centraline per una adeguata protezione atta ad evitare accidentali contatti o pericolosi avvicinamenti ai conduttori delle linee stesse e per rassicurare i cittadini del quartiere.