Ieri, personale della Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato catanese C. G.per sequestro di persona in concorso, rapina e stalking. 
In particolare, alle ore 10.20 circa, la sala operativa ha diramato una nota di un’aggressione nei confronti di una donna in una strada nei pressi dello stadio “Massimino”, da parte del suo ex convivente, e che entrambi in quel momento si trovavano a bordo di un’autovettura Lancia. 

Dopo qualche minuto, la sala operativa ha informato gli equipaggi che la donna aggredita era stata appena trasportata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Garibaldi” e che l’uomo si era dato alla fuga a bordo di una Fiat Punto di colore grigio. 

Pertanto, gli operatori delle volanti si sono messi alla ricerca della autovettura e contestualmente altro personale si è recato presso il Pronto Soccorso, dove era giunta la donna, al fine di acquisire notizie circa lo stato di salute e l’aggressione occorsa. 

La vittima, in forte stato di shock,ha dichiarato che l’ex convivente, dopo averla ingiuriata e minacciata di morte, insieme alla sorella di lui, l’aveva obbligata con calci e pugni a salire sull’autovettura e giunta nei pressi dello Stadio “ Massimino”, in un luogo piuttosto isolato, continuava a maltrattarla. La donna riuscita fortunosamente a divincolarsi dal suo aggressore, che nel frattempo le aveva strappato di dosso la borsa con tutti gli effetti personali, ha richiamato l’attenzione di un passante che, intuita la pericolosità della situazione, si rè resa disponibile ad accompagnarla presso il più vicino Pronto Soccorso. Una volante ha poi intercettato l’aggressore e lo ha arrestato.