Avevano trasformato lo storico cine teatro Caronda in una maxi discarica, denunciati
Due uomini avevano adibito e trasformato nel corso degli anni il dismesso teatro in una vera e propria discarica al chiuso, ovviamente senza autorizzazione alcuna. Uno dei due, proprietario dell’immobile, aveva affittato in nero lo stabile all’altro che aveva "avviato" l'attività
Due denunciati, un quarantenne e un settantenne, per aver trasformato lo storico cine teatro Caronda in una discarica abusiva. A scoprirli gli agenti del commissariato di San Cristoforo, coadiuvati dalla polizia provinciale. I due sono accusati di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza di autorizzazione. Nei pressi di via Acquicella i due avevano adibito e trasformato nel corso degli anni il dismesso e storico cine teatro in una vera e propria discarica al chiuso, ovviamente senza autorizzazione alcuna. Uno dei due, proprietario dell’immobile aveva affittato in nero lo stabile all’altro il quale lo aveva trasformato in una discarica abusiva. L’uomo infatti aveva intrapreso l’attività di sgombero locali, svolta a suo dire a titolo gratuito, al fine di rivendere i mobili in buono stato, accatastando tutto il resto della mobilia e della masserizia sgomberata negli oltre 820 mq dello storico cineteatro, Un'attività illecita che ha creato forti disagi a tutti gli abitanti della zona che spesso ritrovavano grossi rifiuti illegalmente abbandonati nella via, nei pressi dei cassonetti della raccolta indifferenziata. I due uomini per tali motivi sono stati denunciati e l’immobile posto sotto sequestro.
