rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Solidarietà

Colletta alimentare, Catania risponde presente e aiuta chi ne ha più bisogno

Diverse iniziative solidali organizzate in Sicilia e quindi pure a Catania. Nell’isola sono 11.000 i volontari impegnati nei 1.068 punti vendita

Grande partecipazione in tutta Italia alla 26^ Giornata Nazionale della Colletta alimentare. Diverse iniziative solidali organizzate in Sicilia e quindi pure a Catania. Nell’isola sono 11.000 i volontari impegnati nei 1.068 punti vendita, diverse tra l'altro le insegne della grande distribuzione organizzata, che hanno aderito all’iniziativa.

L’arcivescovo di Catania, Luigi Renna, stamattina intorno alle 9 ha fatto il suo ingresso nel supermercato Lidl di via Segantini per incontrare i volontari con la pettorina arancione. Nel giro di 15 minuti ha scelto i prodotti più adatti alla colletta e invitato a donare i cittadini presenti in negozio. “C’è bisogno di gesti concreti in questo momento in cui tante famiglie vedono aumentate le loro condizioni di precarietà e di povertà - ha spiegato Renna -. Naturalmente quello che possiamo fare ha valore solo se lo facciamo tutti insieme, se ciascuno dona qualcosa. Non importa quanto, importa che si faccia con il cuore. Ricordiamo l’episodio dell’obolo della vedova del Vangelo: quella donna versò nel tesoro del tempio pochi spiccioli e il Signore la lodò molto di più di quanto aveva fatto con chi, avendo più possibilità, aveva donato tanto. Ecco perché è importante il cuore, tanti nostri fratelli attendono questo gesto di solidarietà. Ma sappiamo anche che c’è bisogno di altro: soprattutto lavoro e stabilità nei bilanci delle nostre famiglie”.

Pietro Maugeri, presidente del Banco Alimentare della Sicilia ODV, ha commentato la situazione relativa alle donazioni contestualizzandola al periodo attuale. “Le conseguenze della guerra e della crisi energetica stanno mettendo in ginocchio tantissime famiglie e ci aspettiamo un ulteriore aumento di richieste nelle prossime settimane e chiediamo a tutti di approfittare della Colletta di oggi, una giornata bella, di grande solidarietà e cuore durante la quale un esercito di volontari con la casacca arancione, in onore ai colori del Banco Alimentare, inviterà i clienti a fare la spesa per chi non ne ha. Chiediamo di donare alimenti che è difficile recuperare durante l’anno, prodotti dell’infanzia al primo posto, ma anche tonno, pasta, olio, pelati. Non importa quanto si dona, ogni gesto di solidarietà è apprezzato e benaccetto per aiutare chi è in difficoltà”.

Da Roma, nonostante l’allerta arancione per il maltempo diramata ieri dalla Protezione Civile valida in tutta la Sicilia, è arrivato Giuseppe La Venia, il giornalista della Rai inviato del TG1. Il professionista, originario di Adrano, infatti non ha voluto perdere l’occasione di partecipare ed essere il testimonial catanese della Colletta Alimentare, aderendo all’invito del Banco Alimentare della Sicilia ODV. “Sono molto contento di essere qui per sostenere la raccolta. Mi sono state dette cose molto belle sul lavoro che faccio e sul come lo faccio e ho colto al volo l’occasione per spendermi per gli altri - ha detto La Venia -. Mi sono reso conto, raccontando anche gli ultimi episodi legati alla guerra che troppo spesso ci dimentichiamo degli ultimi, di coloro che sono in difficoltà. Una condizione che potrebbe capitare a chiunque. Sono tanti quelli che si rendono conto dell’importanza di aiutare, me ne sono reso conto in occasione della guerra in Ucraina ed anche di fronte ad altre emergenze umanitarie, ma occorre allargare questa platea il più possibile. Ecco cosa mi ha spinto, nonostante il maltempo, a venire a Catania e a spendermi per la Colletta alimentare”. Anche la città ha risposto "presente".

FOTO DI GRUPPO

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colletta alimentare, Catania risponde presente e aiuta chi ne ha più bisogno

CataniaToday è in caricamento