Colpo agli affari della famiglia Santapaola, il Comune si costituirà parte civile
Il sindaco di Catania: "Un'operazione di straordinaria importanza perché è stato colpito il cuore finanziario della criminalità organizzata, quello che condiziona l'economia sana di Catania"
Il sindaco di Catania ha commentato l'operazione che, ieri, ha portato a 16 arresti e 8 sequestri societari. "Un'operazione di straordinaria importanza perché è stato colpito il cuore finanziario della criminalità organizzata, quello che condiziona l'economia sana di Catania. Nel processo il Comune si costituirà parte civile chiedendo un risarcimento per i danni subiti dalla città".
Il sindaco di Catania Enzo Bianco si è complimentato con la Direzione distrettuale antimafia della Procura e con la Polizia di Stato esprimendo la propria soddisfazione" per l'arresto di 16 persone colpite da ordini di custodia cautelare per associazione mafiosa, furti e intestazione fittizia di beni.
"Un'operazione - ha detto Bianco - di straordinaria importanza perché è stato colpito il cuore finanziario della criminalità organizzata, quello che condiziona l'economia sana di Catania e ho telefonato al capo della Polizia Alessandro Pansa e al questore Marcello Cardona per esprimere soddisfazione per questo importantissimo risultato".
Il Sindaco ha sottolineato l'importanza del sequestro di beni per un valore di diversi milioni di euro riconducibili a rappresentanti del clan Santapaola-Ercolano. Si tratta di società che gestiscono impianti sportivi, ristoranti, stabilimenti balneari, parcheggi e autolavaggi. "Come sempre - ha concluso Bianco -, se gli arrestati saranno rinviati a giudizio, il Comune di Catania si costituirà parte civile nel processo chiedendo un risarcimento per i considerevoli danni subiti dalla città a causa dei crimini commessi".