rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Comune e Thamaia insieme contro la violenza alle donne

L'obiettivo generale è quello di sensibilizzare il mondo della scuola e fornire agli insegnanti gli strumenti per fronteggiare il fenomeno della violenza maschile sulle donne e sviluppare percorsi formativi orientati all’acquisizione di modelli di comportamento fondati sul rispetto reciproco

E' stato presentato ieri mattina, nella sede della Direzione Pubblica Istruzione del Comune di Catania, dall'assessore alle Politiche Scolastiche e alla Pari Opportunità Valentina Scialfa e dalla Presidente dell'Associazione Thamaia Carmela Bosco, il corso di formazione contro la violenza alla donna per docenti della scuola secondaria di primo grado promosso dall'Associazione Thamaia Onlus in collaborazione con l'Assessorato alla Scuola del Comune di Catania e l'Ufficio Scolastico Regionale - Ambito Territoriale per la Provincia di Catania.

L'iniziativa, sostenuta dall'Assessore Scialfa "per attuare quel processo di cambiamento culturale indispensabile per eliminare ogni forma di violenza sulle donne, sarà avviata martedì 27 ottobre e realizzata grazie ai finanziamenti della L.R. n.3/12 con l'obiettivo di sensibilizzare il mondo della scuola al tema della violenza maschile sulle donne. Il percorso formativo è, infatti, finalizzato all'acquisizione di modelli di comportamento fondati sul rispetto reciproco e alla valorizzazione della differenza tra i sessi e fornirà ai docenti gli strumenti idonei per fronteggiare tale fenomeno", si legge nella nota del Comune.

L'obiettivo generale è quello di sensibilizzare il mondo della scuola e fornire agli insegnanti gli strumenti per fronteggiare il fenomeno della violenza maschile sulle donne e sviluppare percorsi formativi orientati all’acquisizione di modelli di comportamento fondati sul rispetto reciproco e alla valorizzazione della differenza fra i sessi. Gli obiettivi specifici sono invece sei: affrontare il tema degli stereotipi di genere e della ricaduta sulla formazione della personalità e sui comportamenti sociali dei giovani; riconoscere gli indicatori dei maltrattamenti sulle donne e i minori, nonchè le conseguenze della violenza assistita dai minori; conoscere i servizi e le risorse che sul territorio d’appartenenza sostengono la donna a fuoriuscire dalla violenza; offrire strumenti operativi per un primo approccio con le vittime di violenza di genere, siano esse alunne che intrattengono relazioni violente con i loro partner oppure alunni/e che assistono alla violenza del padre sulla madre; sperimentare procedure d’intervento comuni all’interno del contesto scolastico e in relazione con i servizi del territorio, al fine di realizzare progetti personalizzati di fuoriuscita dalla violenza; maggiore coinvolgimento delle scuole all’interno della rete antiviolenza e nella programmazione degli interventi di prevenzione. Gli incontri saranno curati da docenti dell'Associazione Thamaia e da esponenti della Scuola e dell'Università, della Magistratura, delle Forze dell'Ordine, dei Servizi Sociali. Il corso di Catania si aprirà domani alle 15, nella sede della Direzione Pubblica Istruzione del comune di Catania, in via Leucatia n. 70, con le "Dimensioni del fenomeno della discriminazione e della violenza di genere e risposta delle istituzioni".

Proseguirà: il 3 novembre, stessa sede e stesso orario, con "La violenza contro le donne"; il 10 novembre, stessa sede e stesso orario, con "Maltrattamento sul minore"; il 17 novembre, stessa sede e stesso orario, "Normativa a tutela della donna e dei figli minori". Il corso si concluderà l'1 dicembre, stessa sede e stesso orario, con "Quale prevenzione a scuola?". "Un'iniziativa condivisa con il sindaco Enzo Bianco, che l'ha fortemente sostenuta - ha dichiarato Valentina Scialfa -, una delle tante attuate da questa amministrazione comunale, in collaborazione con Thamaia e che vede coinvolte le Forze dell'Ordine, l'Ufficio Scolastico provinviale, l'Università. Una sinergia sviluppata dall'assessorato alle Politiche Scolastiche e da quello alle Pari Opportunità. Abbiano accolto la richiesta che ci è giunta dagli stessi insegnanti che cercano di avere tuttigli strumenti messi a disposizione dalla legge per affrontare questa delicata problematica. Dobbiamo quindi attivare nelle scuole una forte poltica di prevenzione anche per sviluppare il concetto di rispetto reciproco". "E' l'inizio di un percorso di comprendere le differenze tra uomini e donne - ha detto Carmela Bosco - e rivedere le modalità di relazione prescindendo dai retaggi atavici che hanno contribuito a portarci in queste difficili situazioni".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comune e Thamaia insieme contro la violenza alle donne

CataniaToday è in caricamento