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Cronaca

Comune, presentato il primo Piano del diritto allo studio

Al vertice presenti l’assessore alla Scuola Scialfa,la presidente del Consiglio comunale Raciti e il vicepresidente vicario Arcidiacono. Lotta all’evasione scolastica e prolungamento del tempo. Presentato il primo Piano del diritto allo studio

Incontri trimestrali con i dirigenti scolastici, visite nelle scuole, recupero degli spazi non utilizzati all'interno delle strutture destinando il 50% dei risparmi ad attività e servizi, attività parascolastiche finalizzate alla crescita del senso civico e alla promozione della cultura della legalità e soprattutto sicurezza.

Questi alcuni dei temi dell’incontro svoltosi nella Sala giunta di Palazzo degli elefanti tra il sindaco di Catania Enzo Bianco, l’assessore alla Scuola Valentina Scialfa, la presidente del Consiglio comunale Francesca Raciti, il vicepresidente vicario Sebastiano Arcidiacono e i dirigenti scolastici delle scuole elementari e medie per condividere strategie comuni per concorrere alla crescita degli alunni catanesi.

Al centro dell’incontro quel Piano del diritto allo studio, presentato per la prima volta a Catania, che fotografa la situazione della scuola catanese consentendo così diprogrammare la gestione delle risorse, “mettendo a sistema – ha detto l’assessore Scialfa - anche finanziamenti di altri livelli di governo e   di privati”.

Il Sindaco si è detto molto soddisfatto dell’incontro per la concretezza degli interventi e la qualità delle proposte, a cominciare da quelle per far crescere la sicurezza nelle scuole.

“Per me – ha detto - è una priorità assoluta. Adesso è quasi completo il parco progetti relativo alla prevenzione incendi. Solo quest'anno ne sono stati elaborati ben trenta, già esecutivi, che ci consentiranno di chiedere dei finanziamenti”. Sicurezza significa poi controllo degli edifici, attraverso la presenza di custodi, dove possibile, ma anche con la realizzazione di impianti a basso costo per la videosorveglianza.
Tra le altre priorità di Bianco, che ha pubblicamente ringraziato l'assessore Scialfa per “il grande cuore, l'approccio manageriale e la tenacia”, il contrasto all’evasione dall’obbligo scolastico attraverso un tavolo istituzionale con lacollaborazione di Ufficio scolastico provinciale, Questura, Ufficio del Lavoro.

“L’obiettivo – ha detto Valentina Scialfa – può essere raggiunto soltanto potenziando il dialogo e la condivisione con le Istituzioni presenti sul territorio, che sentono come l’Amministrazione comunale la responsabilità di contribuire a formare persone alla creatività, al pensiero, alla competenza, in grado cioè di inserirsi in una società caratterizzata da profondi mutamenti tecnologici e sociali”.

Strettamente collegato a questo argomento, il prolungamento del tempo scolastico, “una priorità assoluta – ha detto Bianco – in particolare nei quartieri a più alto disagio dove si dovrebbero non soltanto allungare le ore della fasciapomeridiana, ma anche aprire le scuole, con attività parascolastiche e sportive, in quei  mesi dell’anno in cui sarebbero chiuse”.

È stato affrontato inoltre, e rimandato a un’apposita riunione, il problema del miglioramento della manutenzione scolastica ordinaria in questi tempi di spending review. I dirigenti hanno riconosciuto un miglioramento in questo servizio e proposto soluzioni innovative come quella del “magazzino dei pezzi di ricambio” per le scuole.

A conclusione dell'incontro il Sindaco ha consegnato una pergamena ricordo ad alcunidirigenti scolastici giunti alla pensione: i professori Maria Ausilia Mastrandrea, Paola Occhipinti e Lino Secchi. Altri tre, Santo Molino, Anna Maria Nicosia e Angelo Spataro erano fuori sede.

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