Concerto di Ghali ad Acireale, denunciati 2 venditori di gadget contraffatti
I finanzieri di Acireale hanno accertato che gli articoli di merchandising non provenivano dalla casa produttrice ufficiale e che il logo era stato falsificato ad arte per ingannare il consumatore
I finanzieri del comando provinciale di Catania, in occasione del concerto del cantante Ghali presso il Palasport di Acireale, hanno svolto un servizio a contrasto della contraffazione dei marchi registrati. In particolare, le Fiamme Gialle di Acireale hanno sottoposto a controllo 2 soggetti, entrambi di origine napoletana, che, nei pressi del Palazzetto, vendevano agli avventori magliette e fasce che riproducevano il volto e il logo dell’artista. All’esito delle attività, finalizzate a verificare l’origine dei prodotti messi in vendita e la loro conformità agli standard di sicurezza, i finanzieri di Acireale hanno accertato che gli articoli di merchandising non provenivano dalla casa produttrice ufficiale e che il logo era stato falsificato ad arte per ingannare il consumatore. I responsabili sono stati pertanto denunciati alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di contraffazione e sono stati sottoposti a sequestro circa 100 prodotti illeciti tra t-shirt e fasce. L’attività eseguita si inserisce in un più ampio piano di servizi, a tutela del diritto d’autore e di contrasto alla contraffazione, predisposti dalla tenenza di Acireale in occasione di importanti concerti organizzati nel territorio acese e che nel corso del 2018 ha portato alla denuncia all’Autorità giudiziaria di 24 persone per reati connessi alla commercializzazione di materiale illegale.