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Cronaca

Congresso di Studi sul tema “Criminologia, mass media e processo penale”

Il Congresso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti un’opportunità unica di formazione e di aggiornamento professionale sul territorio siciliano, attraverso l’acquisizione di competenze di base nel campo delle scienze forensi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di CataniaToday

L’Istituto Italiano di Ricerca e Studi Criminologico-Forensi – ELIEA organizza il29-30 giugno e 1 luglio 2018 ilI Congresso di Studi sul tema “Criminologia, mass media e processo penale”. Il Congresso, che si terrà nella splendida cornice ottocentesca di “Villa Barone Alfieri” a Pozzallo (RG), ha ottenuto l’accreditamento da parte dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa (verranno rilasciati n. 9 crediti in materia di formazione professionale continua) e dall’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Sicilia (n. 11 crediti formativi). Il Congresso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti un’opportunità unica di formazione e di aggiornamento professionale sul territorio siciliano, attraverso l’acquisizione di competenze di base nel campo delle scienze forensi. La disamina di un crimine violento attraverso un approccio multidisciplinare - ovvero giuridico, psicologico e sociologico - è di grande attualità tra coloro che operano nel sistema giudiziario penale.

Diritto e Scienza tradizionalmente hanno trattato tale tematica utilizzando differenti lenti d’ingrandimento ma, mai come oggi, alla luce dei recenti casi di cronaca nera, si ritiene opportuno un confronto, nel rispetto delle reciproche competenze, anche al fine di favorire una pronta risoluzione dei casi giudiziari più complessi. Gli strumenti e i metodi di ricerca utilizzati in campo criminologico, psicologico e grafologico- investigativo possono rivelarsi, per un addetto ai lavori, un valido supporto per affinare la strategia processuale e per gestire il non sempre facile rapporto con i mass media.

Tra i relatori del Congresso vi sono importanti docenti universitari del panorama italiano ed europeo, autorevoli rappresentanti delle istituzioni ed illustri esponenti dell’avvocatura e del settore psicologico-forense: Prof. Silvio Ciappi Psicologo Clinico, Psicoterapeuta e Criminologo. Docente universitario ed autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Consulente Criminologo presso la Commissione Europea; Dott. Antonino Ciavola Commissario Capo della Squadra Mobile della Polizia di Stato, Questura di Ragusa; Prof. Francesco Pira Sociologo, Giornalista e Docente di Comunicazione e Giornalismo presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne. Coordinatore Didattico del Master in “Manager della Comunicazione Pubblica” dell’Università degli Studi di Messina e Docente di Comunicazione Pubblica e d’Impresa dell’Università Salesiana di Venezia (IUSVE); Dott.ssa Giovanna Blanco Psicologa e Psicoterapeuta, Consulente presso la Questura di Ragusa; Dott. Giuseppe Edoardo Genovese Giurista-Criminologo e Grafologo Forense. Docente di “Socio-psicologia della devianza” presso la Scuola di Formazione e Aggiornamento del Corpo di Polizia e del Personale dell’Amministrazione Penitenziaria “Giovanni Falcone” di Roma, Ministero della Giustizia; Avv. Giusy Latino Avvocato Penalista del Foro di Catania, Legale di DIKE – Lo Sportello Contro Ogni Forma di Violenza e del Centro Antiviolenza “Galatea” di Catania, Membro della Commissione Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania; Avv. Mirella Viscuso Penalista Cassazionista del Foro di Catania, Legale del Centro Antiviolenza “Galatea” di Catania, Componente della Commissione per la Formazione Professionale presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania; Il Congresso, inoltre, vanta la partecipazione dell’AvvocatoNicodemo Gentile, Penalista Cassazionista, che sarà presente nella duplice veste di relatore ed autore del libro “Laggiù tra il ferro: storie di vita, storie di reclusi”. L’avv. Gentile da anni è impegnato in vicende giudiziarie di rilevanza nazionale, tra le quali annoveriamo il processo per l’omicidio di Meredith Kercher e quello per Melania Rea, e il c.d. omicidio dell’Olgiata, in cui è stato il legale degli imputati. In qualità di difensore di parte civile ha partecipato ai processi per gli omicidi dei fidanzati

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