Consiglio comunale approva adeguamento oneri urbanizzazione e costi costruzione
Ad aumentare saranno gli oneri di urbanizzazione così come previsto dal Piano di rientro e i costi per nuove edificazione e interventi di ristrutturazione destinati a edifici con finalità commerciali (l’aliquota passa dall’1 all’1,5%) e immobili per uffici, studi professionali e banche (dall’1,5 al 2,25)
Il Consiglio comunale di Catania, presieduto da Francesca Raciti, ha approvato con voti 22 voti favorevoli e 10 astenuti la delibera presentata dall’Amministrazione comunale sull’adeguamento degli oneri di urbanizzazione e dei costi di costruzione.
La delibera, presentata in aula dall’assessore all’Urbanistica Salvo Di Salvo, è stata modificata da un emendamento della maggioranza, accolto dall’Amministrazione e sul quale anche l’opposizione si era espressa favorevolmente.
L’emendamento - con primo firmatario il consigliere Agatino Lanzafame (Con Bianco per Catania) e sottoscritto da esponenti di tutta la maggioranza - prevede, così come richiesto in questi giorni da associazioni di categoria e ordini professionali, l’esenzione dall’aumento dei costi di costruzione gli interventi di ristrutturazione su edifici residenziali mirati all’adeguamento antisismico e al miglioramento dell’efficienza energetica. L’esenzione è stata estesa anche alla ristrutturazione delle prime case.
Ad aumentare saranno dunque gli oneri di urbanizzazione così come previsto dal Piano di rientro e i costi per nuove edificazione e interventi di ristrutturazione destinati a edifici con finalità commerciali (l’aliquota passa dall’1 all’1,5%) e immobili per uffici, studi professionali e banche (dall’1,5 al 2,25).
