Contributi ai teatri, Il Ficodindia: "Il nostro teatro vive grazie agli abbonati"
"50 anni di teatro, di cui 23 al Metropolitan di Catania, 10 all'Ambasciatori e oltre 500 rappresentazioni teatrali nelle piazze di tutta la Sicilia, questa è la compagnia teatrale “Il Ficodindia”, comincia con queste parole la nota diffusa dalla compagnia
"50 anni di teatro, di cui 23 al Metropolitan di Catania, 10 all'Ambasciatori e oltre 500 rappresentazioni teatrali nelle piazze di tutta la Sicilia, questa è la compagnia teatrale “Il Ficodindia”, comincia con queste parole la nota diffusa dalla compagnia a seguito del coinvolgimento nell'inchiesta della Guardia di Finanza sui contributi della Regione alle associazioni teatrali di qualche giorno fa.
"L'amore per il teatro e per la cultura è ciò che caratterizza la nostra compagnia - continua la nota - supportata da sempre dalla stima e dal sostegno dei nostri abbonati, oltre che dai sacrifici economici e dalla passione del Presidente Gaetano Aiello e dagli altri attori e componenti. La nostra compagnia è una associazione amatoriale e le elevate spese di gestione vengono sostenute da sempre in parte grazie agli abbonamenti annuali dei nostri spettatori e gran parte attraverso l'autosovvenzione".
"La notizia pubblicata nei giorni passati relativa ai contributi teatrali percepiti indebitamente dalle compagnie siciliane (ammontante a 2.3 milioni di euro), coinvolge la “Il Ficodindia” per la irrisoria somma di €. 1.700,00, ed è purtroppo frutto di una sovvenzione dapprima riconosciuta nel 2008 dalla Regione Sicilia e poi dalla stessa negata nel 2009. Siamo stati sin da subito a disposizione delle competenti autorità giudiziarie per chiarire al meglio lo spiacevole malinteso che avrebbe potuto creare una cattiva pubblicità alla nostra associazione, ma che fortunatamente gode, nonostante la vicenda, del preziosissimo affetto dei nostri abbonati".