Controlli anticovid, sanzioni per due esercizi commerciali a Misterbianco
Gli agenti della divisione amministrativa hanno controllato un parrucchiere e una rivendita di tabacchi
Continuano i controlli della squadra amministrativa della divisione P.a.s.i della questura di Catania, specialmente incentrati sull’accertamento del rispetto delle norme finalizzate al contenimento della pandemia da Covid-19.
Lo scorso 24 marzo è toccato all’area del misterbianchese, dove è stata controllata una rivendita tabacchi al cui titolare è stata contestata la violazione delle disposizioni anticovid con sanzioni irrogate per per un totale di euro 400 e con l’applicazione della sanzione accessoria della chiusura per giorni 5, poiché le attività non si svolgevano nel rispetto dei contenuti di protocolli e linee guida. A seguire, gli agenti hanno controllato un parrucchiere sito sempre a Misterbianco. Anche qui è stata contestata e sanzionata la violazione alla normativa covid-19 che è costata al titolare una “multa” di euro 400 e l’applicazione della sanzione accessoria della chiusura per giorni 5 poiché non aveva ottemperato all’obbligo di esporre all’ingresso un cartello indicante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno dell’attività. A seguito di ulteriori accertamenti, infine, è giunto ad esito il precedente controllo del 23 marzo, effettuato presso un chiosco bar di Catania: al titolare è stato contestato l’illecito amministrativo ai sensi dell’art. 86 del Tulps, poiché aveva installato e reso funzionante all’interno dell’attività, n.1 calcio balilla e una carambola senza essere in possesso della prescritta autorizzazione. La sanzione inflitta è stata di 1032 euro. Complessivamente, l’attività della polizia ha portato alla contestazione di diversi illeciti amministrativi per un totale di 1832 euro.