Sanzionata la ditta che sta effettuando gli scavi per allacciare la rete fognaria in piazza Mancini Battaglia
I militari hanno denunciato il titolare della società per avere omesso l’installazione delle protezioni anti caduta previste per gli scavi superiori a 3 metri, per cui è prevista un’ammenda di 5.986,84 euro, e per avere ritardato la comunicazione di “distacco” di un lavoratore, che ha comportato anche la sanzione amministrativa di 416 euro
I carabinieri della stazione di Ognina, insieme ai colleghi del N.I.L. di Catania ed al XII Reggimento “Sicilia”, hanno eseguito dei controlli in alcuni cantieri arttivi nel comune di Catania, al fine di verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e lavoro sommerso. E' stato controllato anche il cantiere presente in piazza Mancini Battaglia, che sta operando l'allacciamento alla condotta fognaria dallo scorso 29 settembre. I militari hanno denunciato un 59enne di Acireale, titolare della società, per avere omesso l’installazione delle protezioni anti caduta previste per gli scavi superiori a 3 metri, per cui è prevista un’ammenda di 5.986,84 euro, e per avere ritardato la comunicazione di “distacco” di un lavoratore, che ha comportato anche la sanzione amministrativa di 416 euro. L’ispezione ha riguardato anche la verifica della regolarità delle assunzioni dei lavoratori presenti in cantiere, della documentazione del mezzo utilizzato per il trivellamento e del possesso del green pass rinforzato.
Nell’ambito del servizio, finalizzato anche al contrasto dell’illegalità diffusa, i carabinieri hanno effettuato anche il controllo di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari, identificato 36 persone, sottoposto a verifica 23 veicoli, elevato 3 sanzioni al codice della strada e proceduto al sequestro amministrativo di 2 autovetture.