La capitaneria di porto di Catania ha intercettato 3 imbarcazioni dedite alla pesca di
“neonata” nel golfo etneo.
Le barche sono state avvistate, in prossimità del foce del fiume Simeto,
dall’elicottero della Base Aeromobili della guardia costiera di Fontanarossa, che ha
provveduto ad allertare la centrale del reparto operativo di Catania. E' stata quindi disposta
l’immediata uscita di 2 unità navali al fine di effettuare le opportune operazioni di verifica.
Il controllo, condotto a cura delle motovedette, si è
accertato che le intente ad effettuare la pesca illegale,
erano imbarcazioni da diporto, pertanto non autorizzate all’utilizzo dell’attrezzo da pesca
imbarcato. Si è proceduto ad elevare i verbali amministrativi per un
ammontare di 7.500 euro ed al sequestro delle reti, per un totale complessivo di 160 metri
lineari.
L’attività rientra negli ordinari controlli effettuati dalla capitaneria di porto
nell’ambito dell’intera filiera della pesca, con particolare attenzione al rispetto delle
normative comunitarie e nazionali per la tutela della biodiversità dei nostri mari.