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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

La Sicilia in zona gialla da oggi: cosa cambia per i cittadini

Le mascherine devono tassativamente essere indossate sempre anche all'aperto: sono esentati i bambini sotto i 6 anni. Torna il limite di quattro persone al tavolo del ristorante

La regione Sicilia torna in zona gialla da oggi, lunedì 30 agosto, con nuove regole e misure per arginare i Contagi da coronavirus e la diffusione del covid. L'Isola è la prima regione a cambiare colore, dopo il via libera a fine luglio dei nuovi criteri per calcolare il rischio Covid-19 basati sulle ospedalizzazioni, con una soglia del 10% per l'occupazione dei posti in rianimazione e una del 15% per i posti letto nella cosiddetta area medica non critica. Ecco cosa cambia nella regione, che ieri ha fatto registrare altri 1.369 casi con un nuovo aumento di ricoveri e terapie intensive, dopo l'ordinanza del 27 agosto scorso firmata del ministro della Salute Roberto Speranza.

La Sicilia in zona gialla da oggi: ecco le regole

Da oggi in Sicilia c'è l'obbligo di indossare le mascherine anche all'aperto (sono esentati i bambini sotto i 6 anni). Non c'è invece il coprifuoco. Si tratta di regole diverse e meno stringenti rispetto a quanto gli italiani erano abituati a fare nei mesi scorsi. E che tengono conto anche del green pass in possesso dei vaccinati. Si può entrare e uscire dalla regione in zona gialla ed è possibile raggiungere le seconde case fuori regione a prescindere dal colore della zona di partenza e di arrivo.

Rispetto alla zona bianca, nessuna modifica alle funzioni del green pass: il certificato verde - per vaccinati, guariti o soggetti negativi a tamponi - consentirà ad esempio l'accesso a ristoranti e bar al chiuso, dove torna il limite di quattro persone al tavolo, a meno che non si tratti di conviventi. All'aperto, il servizio può essere offerto a tutti. Il green pass è indispensabile per l'accesso ad una serie di attività e servizi (piscine, palestre, centri termali, cinema, teatri, parchi a tema, congressi e fiere). Il primo settembre il green pass diventa obbligatorio per usufruire dei trasporti a lunga percorrenza (treni, aerei e navi).

Come stabilisce inoltre l'ultimo decreto covid, negli impianti sportivi di una regione in zona gialla "la capienza consentita non può essere superiore al 25% di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 2.500 per gli impianti all'aperto e a 1.000 per gli impianti al chiuso". L'ultimo bollettino fotografa una situazione complessa: sono 1.369 i contagi registrati ieri, ancora una volta il numero più alto tra le regioni italiane. Registrati 10 morti: uno il 28 agosto, 8 il 27 agosto e uno il 26 agosto. In terapia intensiva sono in cura 108 persone (4 in più rispetto a sabato). I pazienti in area non critica sono 914 (+21). Il dato dei guariti è pari a 864 persone. I tamponi molecolari processati sono stati 7.092. I tamponi rapidi sono stati 6.414. 

Bertolaso: "Da oggi i siciliani spero capiscano l'importanza dei vaccini"

"In Sicilia non hanno vissuto grandi drammi come si sono vissuti in altre regioni come la Lombardia e altre zone del centro nord e quindi la sensibilita' e' diversa", ha commentato Guido Bertolaso, consulente per la campagna vaccinale della Lombardia, intervenendo questa mattina a "Mornig News", su Canale 5. "La vaccinazione e' su base volontaria ma in Sicilia c'e' ancora una resistenza a vaccinarsi che non si riesce a vincere nonostante tutte le campagne di sensibilizzazione. Da oggi forse - ha sottolineato Bertolaso - i siciliani, diventando 'gialli' dal punto di vista epidemiologico, si renderanno conto di dover correre a vaccinarsi". In caso di passaggio in zona arancione, ha precisato Bertolaso, "il turismo potrebbe avere grandi ripercussioni e la regione non potrebbe permetterselo a livello economico". Per chi rientra da Sicilia e Sardegna sono a disposizione tamponi gratis negli aeroporti lombardi. "Sono molto tranquillo per la Lombardia - ha aggiunto - perche' in questi mesi e' stato fatto un lavoro straordinario. E' la prima regione in termini di vaccinazione anche per le varie categorie vaccinate, abbiamo raggiunto quasi 14 milioni di somministrazioni, quindi anche se dovessero esserci rischi dati dai rientri dalle vacanze la situazione sara' sempre sotto controllo. I tamponi gratis credo siano una idea giusta da portare avanti".

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