Covid, morto il colonnello Salvo Gagliano: aveva 57 anni
L'ufficiale, 57 anni, al comando interregionale Culqualber di Messina era ricoverato a Modena. Si e' spento oggi, perdendo la sua battaglia contro il virus. Originario di Grammichele, si era distinto sin da giovanissimo per le sue doti professionali e umane
"Non sappiamo mai quando arriva il nostro momento e nessuno vuole pensarci e parlarne, ma inevitabilmente giunge! Dopo una vita trascorsa a studiare, lavorare e combattere per un 'credo' quello della legalità e sicurezza dei cittadini, il colonnello dei carabinieri Salvo Gagliano ha deposto le armi della vita!". E' il Sim Carabinieri a manifestare il proprio cordoglio dopo la morte per covid di Gagliano, che nel corso della carriera è stato comandante dei cacciatori di Calabria, comandante provinciale di Ragusa, Comandante della scuola allievi Carabinieri di Reggio Calabria, comandante provinciale di Crotone e in ultimo capo di stato maggiore dell'interregionale Culqualber.
"Se è pur vero che ognuno di noi insegna qualcosa lungo il percorso della propria esistenza terrena, il Colonnello Gagliano ci ha insegnato che il carabiniere lo desiderava preparato, addestratissimo fisicamente con la difesa personale e con l'uso degli strumenti aggiornati. Questo lutto -rilevano i membri della segreteria nazionale del sindacato dei carabinieri- lascia e lascerà un grande ed incolmabile vuoto nel cuore di tutti coloro che hanno potuto e avuto il privilegio di operare con lui! Ha saputo coniugare, la capacità del comando con la coscienza dell'uomo sensibile. Che il suo ricordo -conclude il Sim- accompagni tutti i Carabinieri nella fatica quotidiana delle proprie responsabilità".