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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Criminalità in aumento a Catania, il Siap: "Città meno vivibile e meno sicura"

I reati predatori sono in costante crescita: nel primo semestre del 2013, si è registrato quasi lo stesso numero dei reati denunciati nell'intero 2012. Soltanto per quanto riguarda le rapine, lo scorso anno sono state 1.176 in provincia, 643 nella sola Catania e, nei primi sei mesi di quest'anno, 854 in provincia e 466 in città

"L'allarme sicurezza lanciato dal capo della polizia conferma quanto più volte denunciato dal Siap. È storia recente, purtroppo, come i numeri dei reati, in costante aumento, confermino che la criminalità catanese rende questa città meno vivibile e meno sicura". E' quanto sostenuto dal segretario del Siap di Catania, Tommaso Vendemmia.

"I reati predatori sono in costante crescita, nel primo semestre del 2013, si è registrato quasi lo stesso numero dei reati denunciati nell'intero 2012. Soltanto per quanto riguarda le rapine, lo scorso anno sono state 1.176 in provincia, 643 nella sola Catania, e, nei primi sei mesi di quest'anno 854 in provincia e 466 in città. Proporzione che si ripete più o meno identica anche in relazione ai furti in abitazione e di auto e agli scippi".

Secondo il segretario del Siap "troppi pochi gli uomini sulla strada per colpa del blocco del turn over". "La polizia ha un organico fermo al 1989 - precisa Vendemmia - e una dotazione di 1.214 uomini in tutta la provincia. Ma, mentre nel 1989 i poliziotti erano ubicati in 3 strutture, oggi sono sparsi in 9 edifici, una frammentazione che assorbe circa 120 uomini al giorno per vigilanza e servizi logistici. I Commissariati, che avevano organici superiori alle 50 unità, oggi hanno 25 agenti e con età anagrafica avanzata e assolvono prevalentemente solo competenze di gestione amministrativa e ordine pubblico".

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