Degrado, rifiuti e transenne in via Narciso: la denuncia del Comitato Vulcania
"Questi problemi - sottolinea la presidente del Comitato Vulcania, Angela Cerri - sussistono da molto tempo senza che mai le istituzioni si siano fatte cariche di intervenire, nonostante le precedenti denunce e proteste"
A seguito delle tante segnalazioni e sollecitazioni, una delegazione del Comitato Vulcania ha effettuato un sopralluogo in via Narciso, quartiere Borgo-Sanzio, trovandosi davanti il tratto di strada chiuso da alte barricate di metallo fisse al terreno tramite dei paletti conficcati nell’asfalto.
“La via è stata transennata senza sapere il perché - spiegano alcuni residenti e commercianti della zona -; non ci interessa stabilire se tale proprietà sia legittima o meno ma la gravità della questione risiede nel fatto che tali barricate precludono l’accesso ai mezzi di pulizia ordinaria e straordinaria della Gema o di altre società che abbiano in appalto la nettezza urbana; il muro destro del tratto di strada risulta al momento pericolante costituendo un pericolo per chi dovesse trovarsi accanto in caso di crollo; il tratto di strada viene utilizzato dagli abitanti del quartiere come immondezzaio e spazio di passeggio dei loro cani senza però raccogliere i loro escrementi; i dipendenti comunali dell’asilo nido sono persino costretti a lasciare i bidoni dell’immondizia oltre le barricate, in quanto la ditta appaltatrice si rifiuta di attraversare il tratto di strada privata per raggiungere l’ingresso scolastico".
“Questi problemi - sottolinea la presidente del Comitato Vulcania, Angela Cerri - sussistono da molto tempo senza che mai le istituzioni si siano fatte cariche di intervenire, nonostante le precedenti denunce e proteste. La strada versa in condizioni indegne, è necessario camminare facendo lo slalom tra escrementi di cane secchi e altri recenti. I sacchetti di plastica degli escrementi raccolti, vengono gettati sul bordo stradale. Il tratto di strada non essendo mai oggetto di pulizia versa in condizioni di estrema sporcizia e degrado, con marciapiedi invasi dalle erbacce, immondizia lasciata in giro ed escrementi ovunque. I residenti e commercianti della zona chiedono la rimozione forzata delle barricate, a prescindere dalla titolarità del tratto di strada, per dare priorità alle operazioni di igiene pubblica e di sicurezza; la messa in sicurezza del muro pericolante sul lato destro della strada; interventi di sfalciatura delle erbacce, la disinfestazione e l’igienizzazione del manto stradale; l’apposizione di un cestino pubblico per rifiuti e un contenitore per gli escrementi dei cani; controlli per imporre sanzioni ai proprietari dei cani che lasciano per strada gli escrementi dei propri animali; una riqualificazione dell'area con una manutenzione ordinaria più puntuale. Tutto ciò per recuperare il decoro urbano. La strada chiusa e transennata, da oltre un anno, potrebbe rappresentare un notevole snodo per il parcheggio delle auto, in quanto siamo nei pressi della stazione Fce e della piazza A. Lincoln, zone di notevole traffico urbano e commerciale. Inoltre e soprattutto al mattino data la presenza di un asilo nido comunale. Un peccato, perché il territorio non è esente da problematiche sociali che derivano anche dal mancato presidio da parte dei residenti, dato che non possono più frequentare lo spazio sotto casa".