Via Caronda, bidonville in un cantiere abbandonato
Un cantiere abbandonato da oltre 10 anni in via Caronda è diventato il rifugio provvisorio di alcuni extracomunitari che hanno adattato ad abitazione il deposito degli attrezzi in latta lasciato dagli operai
Dopo l'occupazione della bambinopoli di via Ingegnere da parte di alcuni clochard allontanati 2 anni fa, piccole isole di degrado continuano a permanere all'interno del quartiere Borgo. Un vecchio cantiere abbandonato da oltre 10 anni in via Caronda è diventato il rifugio provvisorio di alcuni extracomunitari che hanno adattato ad abitazione il deposito degli attrezzi in latta lasciato dagli operai.
Con il passare degli anni la recinzione perimetrale sulla fossa che avrebbe dovuto ospitare le fondamenta del palazzo in costruzione è stata abbattuta in più punti, creando pericolosi punti d'accesso a strapiombo sulla fossa al cui interno è ancora presente l'escavatore arrugginito lasciato "in sosta" dalla ditta di costruzioni.