Due dipendenti comunali aggrediti da un ambulante con pugni e minacce
L'aggressione è avvenuta alla vigilia di un censimento degli stalli di piazza Carlo Alberto per individuare quelli occupati illegittimamente e metterli a bando per gli operati commerciali. Proprio per preparare il censimento, nella mattinata di martedì il funzionario e l'autista, con il responsabile delle aree mercatali, avevano effettuato un sopralluogo nella zona
Un funzionario e un autista dell'Assessorato Attività produttive del Comune di Catania sono stati aggrediti ieri mattina con pugni e schiaffi prima in strada e poi negli uffici di via di Sangiuliano da un ambulante. Il funzionario è stato anche minacciato di morte.
L'aggressione è avvenuta alla vigilia di un censimento degli stalli di piazza Carlo Alberto per individuare quelli occupati illegittimamente e metterli a bando per gli operati commerciali. Proprio per preparare il censimento, nella mattinata di martedì il funzionario e l'autista, con il responsabile delle aree mercatali, avevano effettuato un sopralluogo nella zona. Il funzionario aveva chiesto a un ambulante di spostare la sua bancarella perché era stata posta al di fuori del perimetro del mercato e perché impediva il passaggio delle auto dalla via Toscano in piazza Stesicoro.
Proprio quell'ambulante, accompagnato da un'altra persona, ha ieri mattina prima schiaffeggiato l'autista, incontrato in via Etnea, e ha poi raggiunto la sede dell'Assessorato dove è entrato nella stanza del funzionario e lo ha colpito con un pugno, lo ha minacciato di morte e si è poi dileguato.
Le vittime dell'intimidazione hanno sporto denuncia alla Polizia di Stato. "Chi pensa di intimidirci con questi mezzi - ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco - ovviamente sbaglia di grosso. Chi tocca i rappresentanti del Comune, ai quali va la nostra più completa solidarietà, tocca la città di Catania e mette in discussione quei principi di legalità che sono alla base della nostra azione amministrativa. Si tratta comunque di un gesto molto grave e ho sentito il procuratore della Repubblica Giovanni Salvi e il questore Marcello Cardona i quali mi hanno assicurato il massimo impegno per far luce sull'episodio".
"Nell'area del mercato di piazza Carlo Alberto - ha spiegato l'assessore alle Attività produttive Angela Mazzola -, ci sono ufficialmente 739 stalli, ma le bancarelle sono parecchie di più. Con il censimento che partirà domani prevediamo di portare finalmente ordine in questa che è la maggiore area mercatale della città. A procedere ai controlli per verificare la reale corrispondenza tra chi ha ottenuto le concessioni e chi occupa gli stalli saranno funzionari dell'assessorato accompagnati da personale della Polizia municipale, che procederanno eventualmente a multe, sequestri e revoche".