rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Dossier sui preti gay, lo scandalo che coinvolge tutta la Sicilia

Preti gay, conversazioni segrete su Facebook e Whatsapp, screenshot bollenti. Oltre a Catania, il dossier-scandalo sull'omosessualità nella chiesa coinvolge anche le province di Ragusa, Messina e Enna

Si allarga a macchia d'olio lo scandalo che sta sconvolgendo la Chiesa da Roma a Catania. Preti gay, conversazioni segrete su Facebook e Whatsapp, screenshot bollenti con foto che ritraggono sacerdoti intenti a masturbarsi e a scambiarsi foto hot con ragazzi omosessuali. A fare tremare le diocesi del sud Italia è un gigolò, ex avvocato, Francesco Mangiacapra che, nel suo dossier di 1200 pagine, consegnato alla Cancelleria della Curia Arcivescovile di Napoli, raccoglie tutte le prove di questo 'sottobosco omosessuale' e delle inclinazioni sessuali di almeno 50 preti gay.

E, nelle centinaia di pagine che ha redatto con molta precisione, compaiono anche i nomi di altri preti siciliani. Dopo aver svelato i retroscena delle chat bollenti che vedono protagonisti due prelati catanesi, Mangiacapra conferma e svela altri nomi a CataniaToday. Anche le province di Ragusa, Messina e Enna, infatti, non sarebbero immuni dalla presenza di religiosi omosessuali molto attivi all'interno delle chat.

Per ognuno di questi preti, esistono una scheda personale ed una documentazione allegata con screenshot di conversazioni via smartphone. Incontri, conversazioni a luci rosse e sesso virtuale tra uomini di Chiesa e ragazzi che, dopo Catania, sta gettando un grosso macigno anche sugli ambienti ecclesiastici delle altre province siciliane. Non si tratta, naturalmente, di comportamenti delittuosi o di reati ma di atti sessuali fortemente condannati dalla Chiesa cattolica che, da sempre, considera l'omosessualità un orientamento contro-natura e impone l'astensione sessuale per i propri ministri. 

La diocesi di Messina

Il prete originario della provincia di Messina e arciprete in una parrocchia sempre del messinese, è ritratto negli screenshot nudo e impegnato in conversazioni erotiche con un giovane omosessuale. Tra una chat ed un'altra, spuntano anche immagini 'hot'. Uno scambio di messaggi che svela un approccio, inizialmente, un po' 'timido' da parte del prete alla conoscenza del ragazzo ma che, dopo poco, prende una piega differente con foto esplicite di sesso.

La diocesi di Ragusa

Un altro prete che spunta nella lista di Mangiacapra è impegnato tra Ragusa e Noto. Lui che ordina: "Spogliati". E il giovane che risponde: "Fa freddo". E parte una videochat tra i due che si masturbano a vicenda.

La diocesi di Enna

E' uno dei preti siciliani più 'spinto'. Ammette, senza remore, di avere rapporti sessuali pur essendo un sacerdote. Come riporta la scheda nel dossier, manifesta interesse sessuale sia verso le donne che verso gli uomini e ricerca incontri di sesso. Negli screenshot allegati, l'escort chiede: " Da quanto non scopi?". Il prete risponde: "Da un mese".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dossier sui preti gay, lo scandalo che coinvolge tutta la Sicilia

CataniaToday è in caricamento