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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Droga, smantellato traffico tra Albania e Sicilia: presi capi e corrieri

La droga in enormi quantità giungeva spesso a Catania dove veniva poi suddivisa in parti più piccole, destinando centinaia di chilogrammi alla provincia di Ragusa

Un'operazione antidroga, coordinata dalla Procura distrettuale di Catania, eseguita da squadra mobile di Ragusa e guardia di finanza di Como, ha sgominato un traffico internazionale di marijuana dall'Albania con ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti destinate a 'piazze di droga' in Italia e anche a Catania.

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Nell'inchiesta, denominata 'Balkan', ci sono 61 indagati: 37 albanesi e 24 italiani. La Procura etnea ritiene di avere "inciso sull'intera filiera dell'organizzazione transnazionale azzerandone i vertici".

Durante le indagini, avviate nel 2012, sono stati eseguiti diversi blitz, in più città italiane: il più importante polizia di Stato di Ragusa e guardia di finanza di Como l'hanno eseguito a Catania, con il sequestro di 1.000 chili di marijuana e di armi utilizzate dai custodi per proteggere la droga.

Le indagini della squadra mobile e delle Fiamme gialle erano state avviate separatamente e sono state riunite in un unico fascicolo che ha portato all'individuazione dei fornitori albanesi. 

Per i 61 indagati la Procura distrettuale di Catania ha già depositato al Gip la richiesta di rinvio a giudizio per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Durante le indagini la squadra mobile di Ragusa ha registrato oltre 50.000 intercettazioni, telefoniche e ambientali, ricostruendo dinamiche e gerarchie dell'organizzazione che importava grandi quantitativi di droga, per un fatturato da diversi milioni di euro, in Sicilia, in particolare a Catania.

Quando è emerso anche il canale di approvvigionamento albanese, raccolto anche dalla guardia di finanza di Como, è scattato il coordinamento della Procura distrettuale di Catania di tutte le indagini.

L'iter giudiziario è stato complesso e lungo, con ricorsi in più sedi giudiziarie, ha portato all'esecuzione, complessiva, di 13 arresti, mentre sei albanesi si sono resi nel frattempo irreperibili.

Grazie alla sinergia tra investigatori sono stati eseguiti nel tempo sequestri di droga e arresti in flagranza: 90 grammi di cocaina a Ragusa; quasi mille chili di marijuana, un fucile Kalashnikov e due pistole a Catania; 34 chili di marijuana a Lentini (Siracusa) e altri 39 kg a Scicli (Ragusa).

La droga in enormi quantità giungeva spesso a Catania dove veniva poi suddivisa in parti più piccole, destinando centinaia di chilogrammi alla provincia di Ragusa.

In altre occasioni il corriere tentava di arrivare direttamente nel territorio ibleo senza 'intermediari'. Agenti della Squadra Mobile di Ragusa hanno filmato decine di incontri dei vertici dell'organizzazione, i viaggi dei corrieri internazionali ed i singoli scambi di droga nelle 'piazze di spaccio'. In totale sono 61 gli indagati: 28 albanesi, 15 ragusani (Ragusa, Scicli, Modica, Vittoria e Comiso), 10 di Catania e otto di altre province.

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