Educazione alla legalità economica, le fiamme gialle incontrano gli studenti
Le iniziative a Biancavilla e Acireale sull’evasione fiscale, lo sperpero di risorse pubbliche, le falsificazioni e la contraffazione
In questi giorni, si sono tenuti nella provincia di Catania - presso il secondo circolo didattico del Comune di Biancavilla e l’Istituto scolastico Majorana Meucci del Comune di Acireale - degli incontri con gli studenti con gli studenti per parlare di cultura della legalità economica nell’ambito della quinta edizione del Progetto. A recarsi nelle scuole sono stati i finanzieri della compagnia di Paternò e della tenenza di Acireale.
È un’iniziativa che trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria. L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Di concerto con il predetto Dicastero, è stato così sviluppato il progetto denominato “Educazione alla legalità economica” che, anche per l’anno scolastico 2018/2019, prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a: - creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”; - affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria; - stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche. All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica.