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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Incidenti sull'Etna, guardia di finanza: 18 gli interventi del soccorso alpino

I finanzieri hanno soccorso sciatori in difficoltà a causa di traumi per cadute accidentali e assistito automobilisti bloccati dalle nevicate

I militari del soccorso alpino della guardia di finanza di Nicolosi in questi primi giorni del nuovo anno sono stati impegnati in numerosi interventi di soccorso a Piano Provenzana, sul versante nord e a Piano Vetore, sul versante sud. I finanzieri specializzati nel recupero di persone in pericolo, hanno soccorso sciatori che per cadute accidentali hanno subito fratture agli arti superiori e inferiori, adoperandosi nel prestare loro le prime cure e provvedendo al loro trasporto in sicurezza a valle dove era presente il personale medico.

Così è stato anche per un ragazzo che, non utilizzando il casco di protezione, cadendo ha riportato un trauma cranico. Invece, per una sciatrice che aveva riportato un trauma alla spina dorsale, i militari, dopo aver verificato le condizioni della donna, hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza per il diretto trasporto in ospedale.

Le forti nevicate e le condizioni metereologiche da “bollino nero” di questi ultimi giorni hanno richiesto, nei giorni del 6 e 7 gennaio, interventi di assistenza nei confronti di automobilisti che sprovvisti di catene e/o pneumatici adeguati ad affrontare la neve e il ghiaccio si sono avventurati incuriositi dalla neve e sono poi rimasti bloccati. In località Piano Vetore, a 1600 metri di quota, nel bel mezzo di una bufera con raffiche di vento a più di cento chilometri orari, i militari hanno ricercato e soccorso alcuni sprovveduti turisti, ospiti di uno chalet della zona, che nell'intento di scendere a valle con la loro autovettura erano rimasti bloccati sulle strade sommitali. In questa occasione il personale del S.A.G.F. ha anche collaborato con le altre forze di polizia, impegnate nel disciplinare la viabilità dell’area, facendo rimuovere i diversi veicoli fermi sulle strade che impedivano il transito dei mezzi spazzaneve e di soccorso.

NEVICATE RECORD:  IL VIDEO

Inoltre, nel pomeriggio di ieri, i finanzieri, in collaborazione con gli agenti del soccorso montano del corpo forestale della Regione Siciliana, ha portato a termine il recupero di un allevatore di bestiame che, a causa delle abbondanti nevicate, da quattro giorni era rimasto bloccato sui monti Nebrodi - in un ricovero di fortuna situato in contrada Mazzaporro, nel territorio del Comune di Cesarò  dove la neve ha raggiunto oltre un metro d'altezza. I soccorritori, arrivati nell’area con i mezzi fuoristrada, hanno dovuto proseguire la ricerca con l’ausilio di sci d’alpinismo e di un mezzo cingolato, raggiungendo dopo circa 2 ore di perlustrazione il luogo di rifugio dove si trovava l’allevatore. L’uomo, debilitato a causa delle basse temperature e della scarsa alimentazione, ma comunque in discrete condizioni fisiche, veniva quindi accompagnato a Cesarò, dove l’attendevano i suoi familiari.

Tenuto conto che le condizioni meteorologiche in quota sono molto variabili e imprevedibili, per chi intenda raggiungere con l’autovettura l’Etna, il soccorso alpino della guardia di finanzia consiglia di mettersi in viaggio solo dopo essersi informati sulle condizioni meteo e sul regolare flusso sulle strade di montagna della viabilità, con pneumatici invernali o avendo le catene a bordo

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