Etna e la cenere, stagione salva: operai a lavoro e piste aperte
Hanno ripreso a girare la seggiovia Pouchz, l'Anfiteatro, Monte Conca, Coccinelle. Ottima anche la situazione sul versante sud di Nicolosi, dove una leggera nevicata ha permesso il funzionamento del secondo e terzo impianto
L'ultima emissione di cenere dall'Etna aveva fatto temere il peggio per la stagione sciitstica. Anche il sindaco di Linguaglossa aveva manifestato le sue perplessità sull'apertura delle piste completamente ricoperte da un manto nero. E, invece, operai a lavoro e piste di Etna nord riaperte.
Gli impianti, infatti, hanno ripreso a girare: seggiovia Pouchz, Anfiteatro, Monte Conca, Coccinelle. Ottima anche la situazione sul versante sud di Nicolosi, dove una leggera nevicata ha permesso il funzionamento del secondo e terzo impianto.
Per i comuni "ricoperti" dalla cenere, la situazione è meno positica. Si contano danni economici, in particolare, a Piedimonte etneo e Linguaglossa. A Piedimonte, infatti, la pioggia di ieri ha lavato un po' le strade, ma rimane lavoro da fare per liberare completamente marciapiedi e piazze. L'Amministrazione comunale segue, pertanto, l'evolversi del dibattito nei comuni come Giarre, Riposto, Sant'Alfio che sembrano voler percorrere la strada di una gestione consorziata del servizio di pulizia delle strade.