L'ex procuratore Petralia condannato per abuso d'ufficio
L'indagine nasce a Catania e viene poi trasmessa a Messina per competenza. Recentemente Petralia è stato indagato per il depistaggio delle indagini sulla strage di Via D'Amelio insieme alla collega Anna Palma
L'ex procuratore di Ragusa ed ex procuratore aggiunto di Catania Carmelo Petralia è stato condannato per abuso d'ufficio dal gup di Messina. Le accuse risalgono al periodo in cui ha svolto servizio a Ragusa: il procuratore non avrebbe indagato volontariamente su un imprenditore amico, non esercitando per 6 anni l'azione penale e facendo prescrivere così l'inchiesta a suo carico. L'imprenditore era indagato per reati fiscali. Petralia si è difeso sostenendo che non c'era alcun obbligo di astensione nonostante ci fossero rapporti con l'indagato e che le intercettazioni prodotte dai pm sarebbero state inutilizzabili. L'indagine avviata a Catania è stata poi trasmessa a Messina per compentenza. Attualmente il magistrato è in pensione e, di recente, è stato indagato per il depistaggio delle indagini sulla strage di Via D'Amelio insieme alla collega Anna Palma. L'indagine si è conclusa con una archiviazione.