Manifesti elettorali, su Facebook è caccia a quelli abusivi
A non tollerare questo tipo di pubblicità "on the road" e "clandestina" sono 40 commercianti che aderiscono al gruppo CCN Via Etnea. Su Fb scrivono: "Ai candidati abusivi facciamo pubblicità… presso le autorità competenti"
I manifesti elettorali affissi abusivamente in giro per la città, sono al vaglio di una giuria intransigente: il popolo di Facebook. In particolare a non tollerare questo tipo di pubblicità "on the road" e "clandestina" sono 40 commercianti che aderiscono al gruppo CCN Via Etnea Catania, con oltre 3 mila “mi piace”.
Nella loro pagina Fb si legge: "#NoSpamElettorale. Invitiamo i candidati che s'impegnano a non utilizzare propaganda abusiva a segnalare ufficialmente la posizione. Saremo lieti di fare loro pubblicità... positiva. Ci sono state comunicate direttamente le posizioni dei candidati Governatore (in ordine di adesione) Cancelleri, Fava e Miccichè e i candidati consigliere Aricò e Fleres. A chiusura liste sarà nostra premura indirizzare direttamente alle segreterie dei candidati Governatore una lettera che sensibilizzi alla tutela dell'ambiente e all'estetica della nostra terra".
E ancora, l'iniziativa "Facciamo pubblicità ai candidati "abusivi"... presso le autorità competenti "non ha fini politici ma è un'azione di controllo sociale su iniziativa del CCN Etnea e la collaborazione della pagina FB CATANIA".
ll consorzio, inoltre, tramite Twitter, ha contattato i principali candidati alla presidenza proponendo un "patto di fair play", cioè l’impegno a non ricorrere all’affissione abusiva. "Ci hanno risposto tempestivamente Claudio Fava e Giancarlo Cancelleri. Non pervenuti (ancora) gli altri. Sarà nostra
I promotori della campagna chiederanno ai vigili urbani di segnalare i manifesti abusivi nel periodo che intercorre tra la denuncia e la rimozione. Sulla pagina Facebook del consorzio è possibile scaricare il format per presentare la denuncia alle autorità competenti. Oppure saranno gli stessi promotori, contattati tramite un messaggio privato, ad inviare il modulo in formato Word.