La lettera dei figli di un rianimatore al loro papà: "Sei un supereroe"
Una lettrice di CataniaToday ha inviato in redazione una sua riflessione su questa particolare "festa del papà"
La moglie di un medico rianimatore, lettrice di CataniaToday, ha inviato in redazione una sua riflessione su questa particolare "festa del papà". Suo marito è lontano da casa per lavorare e tutelare al tempo stesso la sua famiglia. Stando a contatto con persone esposte al Coronavirus potrebbe infatti infettare i suoi cari.
"Chi si lamenta perché costretto a casa con la propria famiglia - scrive Stefania - si renda conto che chi in questo momento è impegnato in prima linea, come mio marito, ha dovuto rinunciare a tutto. Compreso gli affetti più cari. Tutto questo solo per svolgere la propria missione. Oggi è la festa del papà e noi purtroppo abbiamo potuto mandargli solo un biglietto perché per proteggere la nostra famiglia lui ha dovuto rinunciare a noi".