rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Ditta nasconde al fisco oltre 2 milioni di euro, sequestrati beni: anche una Ferrari

L’azienda era stata sottoposta ad una verifica fiscale. Nel corso dell’ispezione era emerso che la stessa aveva presentato regolarmente le dichiarazioni dei redditi, ma esponendo un reddito di poche decine di migliaia di euro

I finanzieri del comando provinciale di Catania hanno eseguito un sequestro preventivo per equivalente di beni concesso dal Gip del Tribunale di Catania per un valore complessivo di oltre un milione e mezzo di euro nei confronti di Leotta Antonino, ventinovenne di Adrano, titolare di una ditta individuale operante nel settore del commercio di bevande e articoli per la casa, il quale avrebbe occultato al fisco ricavi per circa 2,1 milioni di euro.

L’azienda era stata sottoposta ad una verifica fiscale nell’ambito delle attività a tutela delle entrate condotte dai militari della Tenenza di Paternò. Nel corso dell’ispezione era emerso che la stessa aveva presentato regolarmente le dichiarazioni dei redditi, ma esponendo un reddito di poche decine di migliaia di euro, evidenziando così valori non congrui con l’attività esercitata ed occultando al fisco oltre 2 milioni di euro di ricavi relativi al biennio 2012-2013 in tal modo sottraendosi al pagamento di imposte Iva e Irpef per circa un milione e mezzo di euro.

La ricostruzione del reale volume d’affari realizzato dalla ditta individuale è stata possibile anche grazie all’esecuzione di una serie di controlli incrociati che hanno permesso di individuare numerose compravendite di merce effettuate senza la relativa documentazione fiscale. Leotta Antonino è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Catania per il reato di dichiarazione infedele e occultamento o distruzione di documenti contabili. L’utorità giudiziaria etnea, quindi, su proposta della stessa Guardia di Finanza paternese, aveva chiesto e ottenuto un decreto di sequestro preventivo di beni a garanzia dei crediti vantati dall’Erario nei confronti del titolare della ditta verificata.

Le Fiamme Gialle, svolti gli opportuni accertamenti al fine di individuare il patrimonio mobiliare e immobiliare accumulato all’indagato, hanno così sottoposto a sequestro beni immobili, automezzi, tra cui una Ferrari F360, e somme depositate su conti correnti, recuperando sinora parte dell’imposta evasa per una somma pari a 270 mila euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ditta nasconde al fisco oltre 2 milioni di euro, sequestrati beni: anche una Ferrari

CataniaToday è in caricamento