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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Nuovo bando per il fotovoltaico, ma le piccole aziende siciliane rischiano l'esclusione

Il limite massimo del contributo al 65% e il fatto che l'impresa debba anticipare oltre l'80% dei costi sono condizioni che probabilmente spingeranno le piccole e medie imprese agricole e zootecniche siciliane a non partecipare a questo bando

Il settore del fotovoltaico potrebbe essere a rischio in Sicilia. Secondo Valentina Palmeri, deputata di Europa Verde, potrebbero non arrivare a destinazione i fondi del Pnrr, per un importo complessivo di miliardo e mezzo di euro. A fine mese questi soldi dovrebbero essere messi a disposizione degli imprenditori agricoli, zootecnici e agroindustriali che volessero installare sui tetti delle proprie aziende gli impianti di produzione energetica fotovoltaica. Ma nel bando ci sono dei criteri che penalizzano le piccole imprese dell'Isola. La Palmeri ha chiesto una urgente convocazione della Commissione Attività Produttive dell'Ars per ascoltare l'assessore Scilla e capire come il Governo regionale si stia muovendo per evitare di perdere i finanziamenti.

"Le Regioni hanno ricevuto da mesi le linee guida su cui si baserà il bando nazionale - spiega Palmeri - e diversi aspetti ci fanno temere che le imprese siciliane rischiano di rimanere in larghissima parte escluse dal beneficio, perché il bando potrebbe essere di fatto più favorevole alle grandi e grandissime imprese del nord". A destare preoccupazione sono alcuni aspetti tecnici delle linee guida che riguardano i criteri di ammissibilità: escludono le piccolissime imprese con fatturato fino a 7 mila euro e preoccupa anche l'entità dei contributi previsti e le modalità di erogazione degli stessi.

"Oltre alla esclusione delle piccolissime aziende - spiega Palmeri - anche il limite massimo del contributo al 65% e il fatto che comunque l'impresa debba anticipare oltre l'80% dei costi sono condizioni che spingeranno le piccole e medie imprese agricole e zootecniche siciliane, cioè oltre il 90% del comparto nella nostra regione, a non partecipare a questo bando". Di fronte al rischio che anche nel settore strategico del fotovoltaico la Sicilia resti al palo rispetto ai fondi del Pnrr, la deputata dei Verdi ha quindi chiesto al presidente della Commissione competente dell'Arss, Orazio Ragusa, di convocare con urgenza una riunione con l'Assessore Scilla per capire come il Governo intende intervenire. "Il bando dovrebbe essere pubblicato a fine mese - conclude Palmeri - e le imprese siciliane non possono permettersi l'ennesima beffa." Palmeri intende attivare sulla vicenda anche il Governo nazionale, "perché - spiega - mentre si parla di creare le condizioni per l'indipendenza energetica nazionale, non si può pensare di escludere la Sicilia dal settore strategico del fotovoltaico, soprattutto quando questo può essere realizzato ad impatto zero rispetto al consumo dei suoli".

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