Fratelli D'Italia-An e Terra nostra presentano "Open Municipio"
Un portale che consente di aprire il palazzo ai cittadini di interagire con tutti gli atti amministrativi
"Presentiamo al consiglio una mozione per Open Municipio, un portale che consente di aprire il palazzo ai cittadini che potranno interagire non solo con la politica ma con tutti gli atti amministrativi. Un principio democratico che pensiamo debba essere finalmente garantito concretamente anche alla luce dei fatti gravi accaduti di recente per cui a me, consigliere del comune, è stato negato l'accesso ad un atto." Ad affermarlo è il consigliere comunale all'opposizione Manlio Messina, coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia-An, presentando in conferenza stampa il progetto Open Municipio.
L'idea nasce da Debora Borgese, referente nazionale di Terra Nostra-Italiani con Giogia Meloni e viene da subito sostenuta da Fratelli d'Italia al comune di Catania che decidono di presentare la mozione al consiglio. Open municipio è una piattaforma web che usa i dati politico-amministrativi dei comuni affiliati per offrire alla cittadinanza servizi di informazione, monitoraggio e partecipazione attiva alla vita della propria città. Le informazioni sulle attività di Sindaco, giunta e consiglio sono aggiornate in tempo reale e i cittadini possono partecipare ai lavori, documentandosi e interagendo con gli strumenti di relazione del sito e con i media sociali di internet.
"Così, sapere cosa accade nel proprio comune e seguirne con tempestività le iniziative e gli sviluppi, diventa qualcosa di semplice, immediato e alla portata di tutti. Con il recupero di un equilibrio informativo essenziale, possono svilupparsi più facilmente occasioni di comunicazione e collaborazione in cui cittadini e politici confrontano idee, opinioni e soluzioni in una democrazia ritrovata. A cosa lavora chi governa la mia città? Come faccio a seguirlo? Come posso contribuire? Come posso cambiare le cose che non vanno? Open municipio è la risposta. Un progetto che 'apre la politica' dei comuni italiani ai cittadini, attraverso la piena trasparenza di processi, atti e decisioni.
Facilitare la condivisione delle informazioni, documentare le scelte, attivare la partecipazione democratica: una strategia dell’apertura che si pone al centro della relazione tra amministratori e cittadini, per recuperare quel patrimonio di fiducia indispensabile alla vita delle istituzioni. “Molti consiglieri vengono eletti ormai da anni al comune di Catania e la loro attività appare abbastanza modesta - afferma Debora Borgese - a parte qualche proposta riguardante le papere alla villa Bellini e poco altro non brillano per iniziativa. Con Open Municipio avremmo la possibilità di capire finalmente qual è l'operato dei nostri rappresentanti al consiglio. L'operazione ha un costo di circa 15 mila euro, ci sembra comunque che operando taluni tagli sarebbe possibile realizzarla a favore di un reale atto di democrazia".
"Abbiamo bisogno di abbattere la distanza chilometrica che c'è tra il cittadino e questo palazzo di città - ha dichiarato Luciano Zuccarello dirigente nazionale di FdI- An - con il sindaco Bianco le distanze si sono ulteriormente allungate. Che poi un consigliere si debba rivolgere alla polizia per avere un atto comunale diventa inammissibile, questa mozione da presentare al comune cade al momento giusto, con la speranza certo che venga votato”.