Corteo in corso Indipendenza per "Bananedda", oggi i funerali privati
Si sono svolti stamattina nella parocchia di San Leone i funerali del 16enne Eugenio Ruscica. Blindato il quartiere che si è stretto intorno ai familiari e agli amici del giovane. Gli amici hanno fatto volare in cielo palloncini bianchi. Allo stadio è comparso persino uno striscione in curva nord
Eugenio Ruscica, il 16enne deceduto lo scorso 28 ottobre in seguito ad un incidente stradale a Picanello, avrà oggi il suo funerale. In forma privata, come disposto dalla questura di Catania in seguito ad un esplicito intervento in aula del senatore Mario Giarrusso, componente del M5s in commissione Antimafia, che ha chiesto alle autorità di impedire una celebrazione pubblica con corteo di moto e fuochi d'artificio. Proprio per questo, alla fine, amici e parenti del giovane hanno scelto una soluzione di compromesso.
Ieri pomeriggio un corteo con centinaia di persone ha attraversato corso Indipendenza, dove il giovane viveva ed era soprannominato da tutti "Bananedda", proprio come il padre. Quest'ultimo, pregiudicato, è un volto noto della zona, conosciuto anche dalle forze dell'ordine che erano presenti tra la folla per vigilare su possibili strappi alle regole imposte dal questore. Alla fine del corteo, gli amici di Eugenio, che indossavano delle magliette bianche a lui dedicate, hanno fatto volare in cielo dei palloncini in omaggio alla sua memoria. Allo stadio è comparso perfino uno striscione in curva nord. Sempre ieri mattina, molti commercianti della zona avevano scelto di abbassare le saracinesche dei negozi in segno di lutto.
