Trasportavano in un furgone 366 catalizzatori: denunciati due campani
Sono tutt’ora in corso indagini volte a far luce su come i due soggetti siano entrati in possesso di un così consistente quantitativo di marmitte, il cui valore sul mercato nero, tenuto conto dei metalli rari che contengono, si aggira intorno ai 75.000 euro
I carabinieri di Sant’Agata Li Battiati ed i colleghi del nucleo radiomobile di Gravina hanno controllato un Fiat Ducato in via San Giovanni
Galermo, con a bordo un 26enne napoletano incensurato ed un 32enne casertano, già
noto alle forze dell’ordine, che sin da subito si sono mostrati particolarmente agitati.
È quindi scattata l’ispezione al vano posteriore del furgone, dove i carabinieri
hanno rinvenuto ben 366 catalizzatori. I due uomini non sono stati in grado di
giustificarne il possesso, né di fornire informazioni sulla loro provenienza.
Pertanto è scattata per entrambi la denuncia per "attività di gestione rifiuti non autorizzata",
mentre il veicolo ed i catalizzatori sono stati posti sotto sequestro.
Sono tutt’ora in corso indagini volte a far luce su come i due soggetti siano entrati in
possesso di un così consistente quantitativo di marmitte, il cui valore sul mercato nero,
tenuto conto dei metalli rari che contengono, si aggira intorno ai 75.000 euro.