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Cronaca

Picchiata a sangue dal convivente, si chiude in camera e chiama i carabinieri

Attimi di paura a Giarre nella mattinata di ieri. Un uomo avrebbe picchiato la compagna colpendola anche al volto. La donna è riuscita a sottrarsi all'aggressione, a chiudersi in camera e a telefonare ai carabinieri che l'hanno tratta in salvo. I militari, dopo l'intervento, hanno arrestato il nigeriano di 30 anni

Attimi di paura a Giarre nella mattinata di ieri. Un uomo avrebbe picchiato la compagna colpendola anche al volto. La donna è riuscita a sottrarsi all'aggressione, a chiudersi in camera e a telefonare ai carabinieri che l'hanno tratta in salvo. I militari dell'Arma, a conclusione dell'intervento, hanno arrestato un nigeriano di 30 anni, e condotto in ospedale la sua connazionale di 36 anni per "escoriazioni e politraumi".

L'operazione è scattata dopo una telefonata al 112 da parte della donna: "aiuto, mi sta uccidendo, mi vuole ammazzare..." le parole immediatamente pronunciate. Carabinieri della compagnia di Giarre sono riusciti a identificare il luogo della chiamata e a fare irruzione nella casa, arrestando l'uomo e trovando la vittima chiusa in camere, col volto sanguinante. Il 30enne è stato condotto nel carcere di Catania.

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