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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Paternò

Paternò, graffiti dopo un restauro costato 1,5 milioni di euro

Il convento di San Francesco alla Collina di Paternò, appena restaurato, è stato selvaggiamente imbrattato dalle scritte spray di un ragazzino innamorato

Il convento di San Francesco alla Collina di Paternò, appena restaurato, è stato selvaggiamente imbrattato dalle scritte spray di un ragazzino innamorato. “Simona ti amo” questa è la frase apparsa, di color rosso passione, in una delle pareti esterne del convento.

Il lavoro di ristrutturazione dell’opera, che ancora deve essere ufficialmente consegnato alla città, è costato ben 1,5 milioni di euro e si attendono, per completare il quadro degli interventi al suo interno, altri fondi per un totale di 2 milioni di euro. “L’inciviltà regna sovrana - afferma l’assessore alla cultura Gianfranco Romano - è chiaro che occorre continuare a lavorare per evitare questi atti. E’ ormai successo tante volte. Si deve comprendere che quando parliamo di bene comune parliamo di qualcosa che appartiene a tutta la collettività”.

Purtroppo, la malsana moda di farsi “sentire” attraverso scritte spray è un’abitudine che coinvolge diversi monumenti del patrimonio locale.  Infatti, nelle stesse condizioni di degrado vivono la Chiesa della Matrice, il cimitero monumentale, la Chiesetta della Madonna delle Grazie e la ‘700 scalinata, imbrattata di volgari disegni adolescenziali. 

Intanto, sul fatto accaduto di mercoledì notte indagano i carabinieri che, hanno preso visione delle immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso che, tengono sotto sorveglianza la collina storica di Paternò.
 

 

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