Gravina di Catania, controlli sul territorio: 6 persone denunciate
Truffa, furto di energia elettrica, detenzione ai fini di spaccio e porto d'armi abusivo sono i reati contestati dai carabinieri
I carabinieri di Gravina di Catania, coadiuvati dai colleghi della compagnia d’intervento operativo del Battaglione “Sicilia” e da personale della guardia di finanza, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio.
Nel corso delle verifiche è stata denunciata una 52enne per truffa e falsità in scrittura privata ai danni di un anziano euna 26enne per truffa. Denunciato anche un uomo di Fiumefreddo di Sicilia per porto di armi od oggetti atti ad offendere che controllato a bordo della propria autovettura, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con una lama di lunghezza superiore ai 10 cm.
Un 47enne è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia e minacce nei confronti della convivente e un 26enne per essersi appropriato indebitamente dell’autovettura Peugeot 308 presa a noleggio a San Giovanni La Punta.
Un 56enne è stato denunciato per furto di energia elettrica. I militari, con l'aiuto delpersonale tecnico dell’Enel, infatti hanno accertato che l’uomo aveva manomesso il contatore della propria abitazione allacciandosi direttamente alla rete elettrica. Anche un 31enne, già gravato da pregiudizi penali, ha suìto denuncia per furto di energia elettrica e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari inoltre durante una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo hanno rinvenuto e sequestrato 25 grammi di marijuana, oltre ad accertare, con personale tecnico dell’Enel, che lo stesso aveva allacciato abusivamente l’impianto elettrico della propria abitazione alla rete pubblica.
Segnalati alla Prefettura di Catania cinque giovani per uso personale di sostanze stupefacenti, trovati in possesso di due grammi di marijuana. Nel medesimo contesto operativo i carabinieri hanno controllato 70 persone, 25 veicoli, di cui quattro sottoposti a sequestro amministrativo, eseguite 14 perquisizioni personali e 2 domiciliari ed elevate 25 sanzioni al codice della strada per un valore complessivo di 17.500 euro.
