Talenti...nella musica: conosciamo FlowJob, crew di djs e pr catanesi
Periodicamente cercheremo di proporre brevi interviste fatte dietro le quinte dei più vivaci palcoscenici cittadini che continuano a sfornare talenti anche in scala nazionale. E' la volta di FlowJob
Comincia oggi il microtour di Cataniatoday tra le realtà musicali di Catania e provincia. Periodicamente cercheremo di proporre ai nostri lettori delle brevi interviste fatte dietro le quinte dei più vivaci palcoscenici cittadini che continuano a sfornare talenti anche in scala nazionale. E’ la volta di FlowJob, crew di djs e pr con il pallino dell’hip hop che in pochi anni è riuscita a movimentare i weekend etnei portando artisti da tutta Italia e dall’estero. Il prossimo appuntamento la prossima edizione sarà sabato 22 febbraio al Barbara disco lab con DJ Gruff Live.
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Chi siete, quanti anni avete, cosa fate nella vita (o cosa vorreste fare) oltre ad organizzare concerti?
"Attualmente siamo in 6, facenti parte di 4 collettivi: Nofake Beats, Cool Stuff, Pulp, South Sicily Events.? Navighiamo nella fascia di età 20-35 , molti di noi hanno altri lavori. Abbiamo iniziato e continuaimo a seguire il progetto FLOWJOB Rap&Bass puramente per passione. Ci piacerebbe iniziare a spaziare e spingere il nostro progetto oltre i confini siciliani, non è escluso che ci riusciremo. Siamo stati fin oggi ben determinati a crescere e spero sarà così anche in futuro".
Flow job, di cosa stiamo parlando?
"Il party nasce ufficialmente a gennaio 2011, Flowjob ovvero la congiunzione di due scene che si fondono in un unico party. La strada fa da sfondo ad un concept Rap' N'Bass che unisce musica bass nella sua accezione più ampia a del solido Rap nostrano. Flowjob ha ospitato i mostri sacri dell' hip hop Italiano anticipando diverse volte l'industria discografica proponendo quelli che sarebbero diventati dei veri e propri punti fermi".
Com’è nata l’idea di mettervi insieme?
"Lavoravamo già un po' tutti nell’ambiente e ci dilettavamo ad organizzare party principalmente rap ma non solamente. Io personalmente (Jacopo) faccio parte di una crew di dj (Nofake Beats). Senza troppi preamboli ci siamo guardati un giorno e abbiamo detto 'ma perchè non ci uniamo e creiamo qualcosa di più figo di quello che facciamo tutti separatamente...'. Fu così che uscì fuori il nome Flowjob. Inizialmente quasi per scherzo, poi abbiamo iniziato a darci dentro e investire sempre di più nel nostro format".
Quali sono gli artisti principali con i quali avete collaborato e con quali vorreste aver a che fare in futuro?
"Turi, Stokka e Mad Buddy, Cor Veleno, Kaos One, Dj Gruff, Clementino, Salmo, Bassi Maestro, Reso, Bare Noize, Culprate, Maztek, Ensi, Johnny Marsiglia & Big Joe, Nitro, Colle Der Fomento, Dj Hype, Dope D.O.D., Good Old Boys, Fritz Da Cat, Noyz Narcos. Alcuni ospiti fanno parte dell'ambiente bass (Dubstep/Drumnbass ). Per la maggior parte provenienti dalla Gran Bretagna a parte MAZTEK che potremmo definire l'artista Dnb in Italia più importante.? Ogni tanto ci permettiamo il lusso di pensare in grande, forse è per questo che nonostante le numerose difficoltà incontrate negli anni il nostro party esiste ancora.Vorremo tra le altre cose continuare a fare qualche Guest internazionale. Quando abbiamo provato a farlo speravamo andasse un po meglio in realtà (vedi FlowJob vs Dope D.O.D. e DJ Hype) ma non è escluso che accompagnati dalla nostra testa dura e un po' di sogni nel cercare di migliorare e portare più in alto la Sicilia Eventi parlando ci riproveremo....Ultimamente quasi tutti noi siamo anche impegnati di fare uscire qualche artista secondo il nostro parere molto promettente da questa isola".
Chi vi supporta?
"Negli anni abbiamo avuto dietro diverse realtà di vario genere come Red Bull, Ryanair, Mercati Generali, centro ZO, Barbara Disco Lab, Honiro.it,Tonnellate di Bullshit e molte altre realtà locali e non".
Che ne pensate della scena musicale catanese?
"Catania è sempre stata una città molto attiva musicalmente, sopratutto per il Rap. Ricordiamo bene ad esempio Mirko Miro con cui tutt' ora collaboriamo come Pulp Booking & Management e la crew di Mc's Catania Faya per anni ha fatto scuola e dato esempio . Sono molti al giorno d'oggi gli Mc's e i Beatmaker made in Sicily davvero validi, possiamo citare tra questi The Goldrush che prima di approdare alle macchinette militava in ambiente Reggae, il suo è un lavoro di taglia e cuci fino a beccare la sfumatura più croccante di un sample. Appunto il suo ultimo lavoro si chiama Crispy Tape , andatevelo a cercare se volete passare una mezz'oretta croccante. E come dimenticare Il Dottore che ultimamente ha vinto diverse gare di Freestyle in giro per l'Italia e stà facendo parlare di sè e i PROGETTO 23: Beat Connecta Orange Beat e Ieu One. Due beatboxers campioni d’Italia ed un mc. Usando solo la voce come strumento musicale i P23 tendono a contaminare sonorità e stili componendo groove, metriche, melodie e armonie multi sfaccettate spaziando dal rap al soul, dal jazz al reggae, dall’electro al funky facendo della propria voce, e talvolta del proprio corpo inteso come cassa armonica, un congegno atto a riprodurre melodie, suoni e rumori utili alla composizione e all’arrangiamento dei brani".