No all'imu agricola, sit-in dei coltivatori davanti alla Prefettura
La pioggia battente non ha fermato la manifestazione di Agrinisieme contro l'imu agricola. Questa mattina davanti la Prefettura in via Etnea si sono ritrovati diversi sindaci dei paesi della provincia etnea e decine di coltivatori diretti per incontrare il Prefetto
La pioggia battente non ha fermato la manifestazione di Agrinisieme contro l'Imu agricola. Questa mattina davanti alla Prefettura in via Etnea si sono ritrovati diversi sindaci dei paesi della provincia etnea e decine di coltivatori diretti per incontrare il Prefetto.
"L’obiettivo della manifestazione è sensibilizzare le istituzioni e la politica perché si possa arrivare in tempi rapidi alla cancellazione dell’Imu sui terreni agricoli, - dichiarano i vertici di Agrinsieme -un balzello ammazza agricoltura non sostenibile dalle imprese agricole catanesi. Questa tassa è iniqua perché colpisce la terra, che è un mezzo di produzione. Un ulteriore inasprimento fiscale è inaccettabile, specie in un territorio come il nostro in cui le imprese agricole, singole e associate, già in gravissime difficoltà si trovano a fare i conti anche con l’incremento delle accise sul gasolio agricolo, previsto dalla legge di stabilità, la riduzione delle assegnazioni e la diminuzione di produzioni importanti nei comparti olivicolo e vitivinicolo".
Sulla questione interviene anche Salvo Pogliese, parlamentare europeo di Forza Italia, che ha preso parte alla protesta: “L’Imu sui terreni agricoli è una tassa iniqua che rappresenta un peso insostenibile per l’agricoltura, in particolare per quella già boccheggiante siciliana, e metterà definitivamente in ginocchio il comparto costringendo alla chiusura le poche aziende agricole ancora in vita. Deve essere necessariamente cancellata, non è tassando i terreni agricoli che si può risollevare il settore dalla forte crisi degli ultimi anni".