Incendio campo rom di Zia Lisa, Villari: "In cantiere diversi progetti di integrazione"
L'assessore al Welfare Angelo Villari, dopo l'incendio che ha devastato via Zia Lisa, dove si trovano circa 300 persone, ha fatto il punto delle attività dell'Amministrazione sul tema dell'integrazione. "Per quanto riguarda i rom, l'Amministrazione sta lavorando per utilizzare un milione di euro di fondi europei attraverso un progetto di inclusione"
La bidonville adiacente al cimitero di Acquicella è stata completamente rasa al suolo all’imbrunire di sabato. Trenta le bombole di gas Gpl che i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza, evitando una tragedia ancora più forte. L'assessore al Welfare Angelo Villari, dopo l'incendio che ha devastato via Zia Lisa, dove si trovano circa 300 persone, ha fatto il punto delle attività dell'Amministrazione sul tema dell'integrazione.
"Abbiamo - ha detto Villari - utilizzato i finanziamenti di un progetto nazionale per consentire la piena integrazione dei bambini rom attraverso l'istruzione con l'inserimento nelle scuole materne ed elementari del Comune di Catania. Nello stesso sito di Zia Lisa, poi, il Presidio leggero coordinato dal Comune di Catania, svolge un'attività di integrazione sociale e di supporto all'educazione sanitaria per le famiglie. Lo stesso avviene negli altri luoghi della città in cui i rom si sono spontaneamente insediati e cioè San Giuseppe L'Arena, dove si trovano poco più di cento persone e altri gruppi, più piccoli e non stabili, formatisi in altre zone periferiche della città".
"Inoltre - ha aggiunto l'Assessore -, per quanto riguarda rom, sinti e caminanti l'Amministrazione sta lavorando per utilizzare un milione di euro di fondi europei attraverso un progetto di inclusione previsto dal Pon Metro e che consentirà di dare supporto a queste minoranze sostenendole nelle attività lavorative e per dare risposta alle loro esigenze abitative. E' un problema grave per tutte le città italiane e il comune di Catania si è già attivato per utilizzare al meglio i fondi europei del Pon Metro con progetti ancora più significativi. Finora abbiamo provveduto all'assistenza, adesso faremo il salto di qualità mettendo in piedi un'organizzazione ancora più attenta e peculiare".