Irregolarità durante i test d'accesso alla facoltà di Medicina: anche a Catania
Consulcesi, network legale leader nella tutela dei medici e di chi vuole diventarlo, segnala che centinaia di aspiranti camici bianchi si sono già rivolti a loro
Boom di irregolarità durante i test d'accesso alla facoltà di Medicina. Consulcesi, network legale leader nella tutela dei medici e di chi vuole diventarlo, segnala che centinaia di aspiranti camici bianchi si sono già rivolti a loro. C'è anche Catania tra le città dove è stato riscontrato il maggior numero di irregolarità insieme con Roma, Napoli, Palermo e Milano.
Tra le denunce più frequenti risultano problemi relativi alla scheda anagrafica (19% dei casi), non rispetto delle tempistiche (15%), mancati controlli (13%) e utilizzo di smartphone (10%).
"Più che una prova, il test di ingresso alle facoltà di Medicina è una lotteria, per di più falsata da numerosi errori e irregolarità" dichiara Marco Tortorella, legale di Consulcesi che si è già attivata presso le istituzioni con le quali ha avviato un dialogo per promuovere un'interrogazione parlamentare.