Lavoro: manifestazioni Cgil, Cisl e Uil in tutta Sicilia
Con questa iniziativa disseminata sul territorio Cgil, Cisl e Uil regionali chiedono che "il Governo Crocetta passi una volta per tutte dagli annunci alla politica dei fatti" e che il governo Renzi cominci a occuparsi del Mezzogiorno e della Sicilia
Cgil Cisl e Uil scenderanno in piazza domani in nove città siciliane per chiedere lavoro, sviluppo e legalità. Le manifestazioni si terranno a Palermo, Catania, Messina, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani.
Con questa iniziativa disseminata sul territorio Cgil, Cisl e Uil regionali chiedono che "il Governo Crocetta passi una volta per tutte dagli annunci alla politica dei fatti" e che il governo Renzi cominci a occuparsi del Mezzogiorno e della Sicilia.
"Ci vuole una svolta - sostengono i sindacati - e deve essere immediata perchè il mondo del lavoro siciliano vive uno stato di grande sofferenza, con 170 mila posti di lavoro andati in fumo negli anni della crisi".
I sindacati chiedono al governo regionale la riqualificazione della spesa pubblica, la lotta all'evasione fiscale, misure di inclusione sociale e il contrasto alla povertà e il finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga.
Tra le richieste anche la stabilizzazione del precariato e tutte le riforme non realizzate come quelle della formazione professionale, dell'amministrazione regionale, del sistema di gestione dei rifiuti, quella di superare l'impasse sulle Province e quella di interventi per le infrastrutture e per la tutela del territorio e il riordino della forestazione. I sindacati sollecitano anche misure per il turismo e il commercio e il buon utilizzo dei fondi europei.