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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Riscossione Sicilia, arrivano 'Le Iene': ecco come gli onorevoli siciliani eludono il fisco

L'inviato Gaetano Pecoraro ha intervistato il presidente di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo

Riscossione Sicilia riscuote solo l'8 per cento delle tasse nella Regione. E' il quadro che emerge dal servizio girato dalle Iene. L'inviato Gaetano Pecoraro ha intervistato il presidente di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo.  E chi sono i primi a non pagare? "Mi sono accorto che Riscossione non notificava più avvisi a coloro che diventavano deputati" precisa Fiumefreddo.

La "prassi" evidenziata dal servizio di Pecoraro svela come agli onorevoli siciliani le cartelle esattoriali non venivano mai mandate. Fiumefreddo, nell'ultimo periodo, ha avvisato i deputati che questa "prassi" adesso era finita. 

I NUMERI. Fiumefreddo svela al giornalista delle Iene che "inizialmente erano 64 su 90 deputati ad avere una pendenza col fisco". Le cifre: "Vanno da 10 euro a 4 milioni 5 milioni di euro". Fiumefreddo ha iniziato a pignorare lo stipendio di alcuni deputati. "Un quinto dello stipendio per legge può essere pignorato e in media lo stipendio di un deputato è di 10 mila euro" spiega il presidente di Riscossione Sicilia.

"Oggi hanno quasi tutti rateizzato" spiega infine Fiumefreddo. Il tutto sottolinea Pecoraro, sarebbe avvenuto dopo lo scandalo esploso sui giornali.

I TABULATI DI RISCOSSIONE. L'inviato delle Iene con dati alla mano sviscera la lista degli onorevoli morosi e li intervista. Secondo il tabulato, in possesso dell'inviato della trasmissione Mediaset, ecco le cifre e i nomi degli onorevoli che avrebbero pendenze col fisco: Nello Musumeci 110 mila euro, Pippo Nicotra 187 mila euro, Marcello Greco 54 mila euro, Carmelo Currenti 78 mila euro, Giovanni Di Giacinto, 55 mila euro, Bernadette Grasso 236 mila euro, Rosario Crocetta 39 mila euro"

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